Ciclismo – Mondiali pista in Olanda: la Velocità torna a parlare francese

Di seguito il comunicato stampa che potete trovare su tutti i media riguardo la seconda giornata dei mondiali pista in Olanda. Due veloci considerazioni: la velocità, specialità regina della pista, non merita neanche una menzione… forse perché ormai ristretta da una lotta tra francesi e inglesi. Quest’anno i cugini transalpini hanno avuto la meglio, con Bauge, mentre i britannici si sono dovuti accontentare del secondo e terzo posto. Per la Francia un bel ritorno ai vertici della disciplina, vista anche la vittoria della Velocità Olimpica nella prima giornata di gare. Siccome, però, l’andamento di questi ultimi anni ha fatto registrare l’alternarsi, a distanza di un anno, di nazioni diverse al vertice, c’è da credere che britannici e tedeschi stiano già pensando alle Olimpiadi di Londra. E l’Italia? Anche in questo caso, non pervenuta.
Belle notizie, invece, da Elia Viviani. Speriamo che tenga fino alla fine del torneo dell’Omnium.
AU

COMUNICATO STAMPA – L’azzurro Elia Viviani è secondo nell’eliminazione, terza delle sei prove in programma che completano la disciplina olimpica dell’omnium. Un secondo posto che gli permette di balzare dalla nona posizione della classifica generale, che aveva dopo le due prove del giro lanciato e della corsa a punti, al secondo posto con un totale di 21 punti. Un capolavoro per l’azzurro che ha saputo, come voleva, correre con la grinta necessaria.
Cambio al vertice della classifica fino ad ora guidata dal canadese Zachary Bell ma con la vittoria del francese Bryan Coquard nell’eliminazione è lui che conquista la leader della provvisoria a soli tre punti di distacco dall’azzurro (18).
Alle spalle dell’azzurro nella classifica c’è l’australiano Michael Freiberg (con 22 punti) che ha raggiunto un quinto posto nell’eliminazione. A soli due punti (24) in classifica ci sono il neozelandese Shane Archbold, quarto, lo spagnolo Eloy Teruel Rovira, quinto e il cileno Luis Mansilla, sesto. Una gara ancora molto aperta che domani, sabato 26 marzo, riprenderà alle ore 10.30 circa con l’inseguimento individuale.
Il velodromo di Apeldoorn ha visto disputarsi anche la finale della corsa a punti. Il favorito al via, nonché campione del mondo in carica, l’Australiano Cameron Mayer, ha dovuto, dopo aver controllato qualsiasi tentativo di fuga da parte degli avversari per mantenere la testa della classifica, piegarsi al colombiano Alvila Edwin Alcibiades, che, oltre ad aver vinto il settimo sprint, prende un giro quando ne mancano poco meno che una novantina al traguardo, imponendosi su Mayer. Nonostante i tentativi dell’Australiano di recuperare il primo posto, viene ancora smentito da Edwin Alcibiades che si assicura l’oro vincendo il quattordicesimo sprint. Battaglia per il bronzo tra il francese Morgan Kneisky e il russo Alexander Khatuntsev. La spunta il francese vincendo l’ultima volata.
L’azzurro Omar Bertazzo, classe 1989, alla sua prima esperienza mondiale si inserisce nelle azioni di fuga, sprinta e accumula quattro punti raggiungendo una dignitosissima tredicesima posizione conclusiva.
“Omar si è comportato bene in gara considerando che questa era la sua prima esperienza tra i big mondiali – dice il CT Collinelli – L’unico rammarico è quello di non aver azzardato con il rapporto che, vista l’esperienza della corsa a punti del pomeriggio dove ha partecipato Elia Viviani che ha rivelato una pista dura, abbiamo scelto di utilizzare lo stesso rapporto. Se avessimo azzardato forse sarebbe arrivato un piazzamento tra i top ten”.
Giorgia Bronzini, di nuovo sul podio della corsa a punti in questa edizione iridata, dopo l’oro conquistato nella specialità nel 2009, domani sarà al via nello scratch.
Ricordiamo gli azzurri al via nella quarta giornata di gare (sabato 26 marzo)
Francesco Ceci – Keirin, prove di qualificazione dalle ore 10.00.
Giorgia Bronzini – scratch (ore 17.30 circa)
Eliva Viviani nelle ultime tre prove dell’omnium (inseguimento individuale, scratch, chilometro) al via dalle ore 10.30. (com stampa)

Risultati
OMNIUM UOMINI
(tre prove su sei)
Giro lanciato: 1. Zachary Bell (Can) 13”320; 2. Bryan Coquard (Fra) 13”362; 3. Alois Kankovsky (R. Ceca) 13”378; 4. Shane Archbold (Nzl) 13”457; 5. Tim Veldt (Ol) 13”517; 6. Samuel Harrison (Gbr) 13”612; 7. Martyn Irvine (Irl) 13”628; 8. Gijs Van Hoecke (Bel) 13”677; 9. Elia Viviani (Ita) 13”724; 10. Lasse Norman Hansen (Dan) 13”740.
Corsa a punti: 1. Juan Arango Carvajal (Col) p. 36; 2. Luis Mansilla (Cile) p. 35; 3. Eloy Teruel Rovira (Spa) 34; 4. Lasse Norman Hansen (Dan) p. 33; 5. Michael Freiberg (Aus) p. 32; 6. Alexey Markov (Rus) p. 31; 7. Gijs Van Hoecke (Bel) p. 23; 8. Ioannis Tamouridis (Gre) p. 14; 9. Ho Ting Kwok (Hkg) p. 10; 10. Elia Viviani (Ita) p. 9.
Eliminazione: 1. Bryan Coquard (Fra); 2. Elia Viviani (Ita); 3. Luis Mansilla (Cile); 4. Shane Archbold (Nzl); 5. Michael Freiberg (Aus); 6. Eloy Teruel Rovira (Spa); 7. Samuel Harrison (Gbr); 8. Kazuhiro Mori (Giap); 9. Erik Mohs (Ger); 10. Alexey Markov (Rus).
Classifica dopo tre prove su sei: 1. Coquard 18; 2. Viviani 21; 3. Freiberg 22; 4. Mansilla, Archbold e Teruel 24; 7. Van Hoecke 26; 8. Hansen 29; 9, Markov 30; 10. Harrison 32;

CORSA A PUNTI UOMINI: 1. Avila Edwin Alcibiades (Col) p. 33; 2. Cameron Meyer (Aus) p. 25; 3. Morgan Kneisky (Fra) p. 23; 4. Alexander Khatuntsev (Rus) p. 20; 5. Milan Kadlec (R. Ceca) p. 17; 6. Peter Schep (Ol) p. 13; 7. Gerardo Luis Fernandez (Arg) p. 8; 8.Silvan Dillier (Svi) p. 8; 9. Polychronis Tzortzakis (Gre) p. 7; 10. Ki Ho(Choi Hkg) p. 6; 13. Omar Bertazzo (Ita) p. 4

VELOCITÀ UOMINI: 1. Gregory Bauge (Fra); 2. Jason Kenny (Gbr); 3. Chris Hoy (Gbr); 4. Mickaël Bourgain (Fra); 5. Michaël D’Almeida (Fra); 6. Shane Perkins (Aus); 7. Scott Sunderland (Aus); 8. Robert Forstemann (Ger); 9. Kévin Sireau (Fra); 10. Matthew Crampton (Gbr); 43. Francesco Ceci (Ita); 50. Omar Bertazzo (Ita).

INSEGUIMENTO IND. DONNE: 1. Sarah Hammer (Usa) 3’32”933; 2. Alison Shanks (Nzl) 3’33”229; 3. Vilija Sereikaite (Ltu) 3’37”643; 4. Jaime Nielsen (Nzl) 3’40”138; 5. Ellen Van Dijk (Ol); 6. Garcia Marlies Mejias (Cub); 7. Pascale Schnider (Svi); 8. Lauren Ellis (Nzl); 9. Caroline Ryan (Irl); 10. Aksana Papko (Blr).

Così In TV
Su RAISPORT 2, da sabato 26 fino a domenica 26 marzo dalle ore 20.30 alle ore 22.30.

Su Eurosport
Sabato 26 – dalle 14.30 alle 18.00
Domenica 27 – dalle 16.15 alle 18.00