Magazine Curiosità

Cina, partorisce un bambino di oltre 6 kg

Creato il 24 novembre 2013 da Molipier @pier78

Cina, partorisce un bambino di oltre 6 kg

Appena fuori dal grembo materno i medici hanno pesato il neonato che superava, di poco, i 6 kg (6,170 per l’esattezza). E’ accaduto in Cina dove una donna di 27 anni ha partorito un bimbo dal peso straordinario, che supera quasi del doppio il peso medio di un neonato cinese.

I medici dell’ospedale di Shanghai hanno riportato che la madre avrebbe mangiato molto più del dovuto durante la gravidanza e avrebbe trascorso molto tempo a letto, cosa che le ha causato un aumento di peso che, a sua volta, ha inciso sul peso del feto.

La donna, intervistata dalla televisione di stato, ha dichiarato di aver bevuto un bicchiere di latte e un uovo tutti i giorni da quando ha saputo delle gravidanza. Ma anche moltissima frutta, zuppa di pollo, pesce e frutti di mare, abitudini alimentari che sono considerate normali in gravidanza.

Il medico a capo del reparto di ostetricia e ginecologia dell’ospedale ha dichiarato che il bambino, per quanto ora stia bene, potrà soffrire di problemi di salute in futuro con la possibilità di essere obeso o diabetico.

cina bambino

Per la cronaca, il neonato non è comunque il bambino più pesante che sia stato registrato. Il record apparteneva prima ad un neonato inglese, nato di 7,03 kg ma è stato superato nel 2012 da un altro cinese della provincia di Henan che pesava 7,04 kg.

Secondo i Guinness World Records però il bambino più pesante del mondo è nato nel 1879 in Canada. Il neonato, i cui genitori soffrivano di gigantismo, pesava 10,5 kg ma riuscì a sopravvivere solo per 11 ore.

 

 


Cina, partorisce un bambino di oltre 6 kg

Profilo di Pierpaolo Molinari

Nato nel 1978, web designer dopo aver lasciato architettura per dedicarmi all'informatica. Ho una grande passione per la tecnologia, Apple, il calcio, la musica, la lettura e la scrittura.

  • Mail
  • |
  • Web
  • |
  • Twitter
  • |
  • More Posts (1526)

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :