Cinecittà World

Quando due anni fa avevo letto la notizia che a Roma, avrebbero aperto un parco tematico su Cinecittà, non stavo più nella pelle! Già mi immaginavo di salire a bordo di carrellini a forma di Vespa e girare sul set di Vacanze Romane in una Roma della dolce vita e che tutto mi avrebbe parlato del cinema italiano e dei grandi classici, immaginavo attrazioni a tema impero romano e tutto quello che avevo spinto a sognare con la mia fantasia.....niente di più lontano da tutto questo!
Ne avevo avuto un assaggio con delle immagini in anteprima durante la costruzione ma speravo davvero di sbagliarmi, però come diceva un vecchio saggio (o forse era un santo) "finchè non vedo non credo" perciò prima bisogna provare e poi giudicare! ;)
Dietro molti dei progetti c'è Dante Ferretti che sarebbe dovuto essere una sorta di "garanzia" ma alla fine, secondo me, non lo è stato, o meglio, non lo sono state le scelte fatte fra le varie idee proposte (che si possono ammirare in un padiglione apposito all'interno del parco) e che a me sinceramente, hanno fatto salire un pò di rabbia perchè ci si fa un'idea più chiara di quello che sarebbe "potuto essere" e che invece non è stato. Progetti che anche in questo caso, avrebbero valorizzato di più il parco dandogli una propria identità che è poi quella che ci suggerisce il nome: Cinecittà.
Di Cinecittà e di Italia c'ho visto ben poco tranne l'ingresso del parco, che ricalca quasi fedelmente quello degli studi sulla Tuscolana. Appena varcato l'ingresso, a sovrastare il tutto, statue di Elefanti a metà strada tra un'ambientazione azteca/maya(?) e un safari. Elefante che poi si ripete all'interno e che diventa protagonista di una delle attrazioni principali, la torre a caduta rapida Erawan (unico gioco che non ho provato perchè dopo quella di Gardaland che mi ha sconvolto a 14 anni non sono più voluta salire su qualcosa di vagamente simile). Si prosegue in una strada stile "vecchia america" tipica di un Disneyland qualunque (e lì comunque ha un senso) carina ma abbastanza scontata.
Molto divertenti le fontane situate al centro del parco che interagiscono con i visitatori (ho rischiato di farmi una doccia colossale e mi sono dimenticata di provare qualche scatto quando formavano un arco che si poteva attraversare senza problemi....mannaggiaaaa).
L'attrazione più bella? Non ho dubbi! Darkmare "il set maledetto" una montagna russa chiusa che ti proietta nell'inferno dantesco con immagini suggestive e un colpo di scena finale! Un pò spoglia la parte dedicata agli spaghetti western dove oltre alle musiche di Morricone che fanno da sottofondo, c'è ben poco che ricorda Sergio Leone....anzi forse la cosa che l'ha ricordata di più siamo stati noi, io e i miei amici ad animare la strada deserta con un teatrino divertente fatto di pistole finte e sfide a duello di cui mi vergognerei un pò a farvi vedere il risultato che ho tra i video nel mio iphone!
Ultima ma non ultima, la parte dedicata ai più piccoli, secondo me la più curata, orginale e divertente con tantissimi giochi ad acqua che ci hanno fatto divertire moltissimo e vestire sia i panni di "carnefici" che di "vittime"!! E' sempre così, ci si arriva scettici pensando "tanto è per bambini" e poi ci si diverte più di loro!!
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