Magazine Cultura

Cinema, le novità: è arrivato “Lo chiamavano Jeeg Robot”!

Creato il 25 febbraio 2016 da Giuseppe Causarano @Causarano88Ibla

Una novità particolare: “Lo chiamavano Jeeg Robot” prova a introdurre anche nel nostro panorama il Cinema dei supereroi. Diretto da Gabriele Mainetti, protagonista è Claudio Santamaria che, del resto, di eroi se ne intende essendo la voce italiana di Christian Bale/Bruce Wayne-Batman per la Trilogia di Christopher Nolan. In sala nel weekend anche “Anomalisa”, film d’animazione di Charlie Kaufman e Duke Johnson, “Tiramisù” di Fabio De Luigi, “Good Kill” di Andrew Niccol, “Gods of Egypt” di Alex Proyas, “Il Club” di Pablo Larrain.
Dal 25 Febbraio 2016

Locandina italiana Lo chiamavano Jeeg Robot
Lo chiamavano Jeeg Robot”, regia di Gabriele Mainetti – Italia 2016 – Azione, Fantastico
interpreti principali: Claudio Santamaria, Luca Marinelli, Ilenia Pastorelli, Stefano Ambrogi, Maurizio Tesei, Francesco Formichetti, Daniele Trombetti, Antonia Truppo, Salvo Esposito, Gianluca Di Gennaro
Soggetto e Sceneggiatura: Nicola Guaglianone, Menotti
Montaggio: Andrea Maguolo
Fotografia: Michele D’Attanasio
Scenografia: Massimiliano Sturiale
Costumi: Mary Montalto
Musica: Michele Braga, Gabriele Mainetti
Prodotto da Goon Films, Rai Cinema, con il contributo del MiBACT per Lucky Red
Formato: a colori
Durata: 112′

Sinossi: Il giovane romano Enzo Ceccotti, un pregiudicato di borgata, entra in contatto con una sostanza radioattiva. A causa di un incidente precipita dal nono piano e si rialza soltanto con qualche graffio: scopre cosi di essere diventato invulnerabile. Ombroso, introverso e chiuso in sé stesso, Enzo accoglie il dono dei nuovi poteri come una benedizione per la sua carriera di delinquente. Tutto cambia quando incontra Alessia, convinta che lui sia l’eroe del famoso cartone animato giapponese Jeeg Robot d’acciaio.
Note di regia di Gabriele Mainetti: Perché proprio un “Supereroe italiano”? Perché se è vero che, guardandoci indietro, non scorgiamo uno storico fumettistico in cui personaggi mascherati si sfidano a suon di super poteri per decidere il destino del mondo, è altrettanto vero che, a queste storie, non siamo insensibili. Da amante dei generi penso che quello supereroistico rappresenti la sfida più complessa e pericolosa. Fare un buon film, secondo me, significa raccontare con originalità. E quando ti avventuri in un genere che non ti è proprio, il rischio di scadere in un’imitazione è dietro l’angolo. È per questo che non abbiamo voluto raccontare le avventure di un superuomo in calzamaglia. Non avremmo avuto il tempo necessario per aiutare lo spettatore a sospendere l’incredulità. Dovevamo perciò convincerlo a credere dall’inizio. Come? Con le verità che ci appartengono, tangibili in personaggi ricchi di fragilità, che spero riescano a trascinare per mano lo spettatore in un film che, lentamente, si snoda in una favola urbana fatta di superpoteri. (si ringrazia Istituto Luce Cinecittà)

_____________


Locandina italiana Anomalisa
“Anomalisa”, regia di Charlie Kaufman, Duke Johnson – USA 2015 – Animazione
Soggetto e Sceneggiatura: Charlie Kaufman
Montaggio: Garrett Elkins
Fotografia animata: Joe Passarelli
Scenografia animata: John Joyce, Huy Vu
Musica: Carter Burwell
Prodotto da Starburns Industries per Universal Pictures International Italy
Formato: a colori
Durata: 90′

Sinossi: Michael Stone, marito, padre e apprezzato autore del libro “How May I Help You Help Them?” (Come posso aiutarvi ad aiutarli?) è un uomo immobilizzato dall’ordinarietà della sua vita. In occasione di un viaggio d’affari a Cincinnati dove deve tenere una conferenza ad un congresso di professionisti del settore servizio clienti, pernotta al Fregoli Hotel. Lì scopre, con sua grande meraviglia, una possibile via di uscita dalla sua disperazione nella rappresentante di una ditta di dolci di Akron di nome Lisa, una donna senza grandi pretese e che potrebbe essere o meno il grande amore della sua vita.
Una bellissima e tenera fuga dalla realtà, assurdamente comica, per la regia di Charlie Kaufman e Duke Johnson. Vincitore del Premio della Giuria al Festival di Venezia 2015 e candidato all’Oscar e al Golden Globe. questo film è stato realizzato con la tecnica stop motion (passo uno) e si avvale nella versione originale delle voci di Jennifer Jason Leigh, Tom Noonan e David Thewlis e di una splendida colonna sonora per archi composta da Carter Burwell.

___________


Locandina Tiramisù
“Tiramisù”, regia di Fabio De Luigi – Italia 2016 – Commedia
interpreti principali: Fabio De Luigi, Angelo Duro, Vittoria Puccini, Giulia Bevilacqua, Nicola Pistoia, Giovanni Esposito, Orso Maria Guerrini, Pippo Franco, Alberto Farina
Soggetto e Sceneggiatura: Fabio De Luigi
Montaggio: Claudio Di Mauro
Fotografia: Federico Masiero
Scenografia: Sonia Peng
Musica: Andrea Farri
Prodotto da Colorado Film per Medusa Film
Formato: a colori
Durata: 95′

Sinossi: Antonio Moscati (Fabio De Luigi) è sposato con Aurora (Vittoria Puccini), una donna dolce e tutta d’un pezzo. Nella loro vita bazzicano il cognato di Antonio, il cinico Franco (Angelo Duro) – trentenne, divorziato, una figlia di nove anni, impegnato nella moda e nel frequentare modelle – e Marco (Alberto Farina), eterno depresso tormentato dal pensiero dei debiti accumulati per via della gestione sciatta e disfattista di “Vini e Vinili”, un’enoteca sempre tristemente vuota.
Antonio invece è rappresentante di materiale sanitario. Gira con poco entusiasmo le sale d’attesa dei medici di base cercando di piazzare con scarsi risultati garze, bende e cerotti.
Alla frustrazione quotidiana si è aggiunto ultimamente anche il timore che Aurora possa essersi stancata di lui e del suo lassismo. Un giorno, però, Antonio dimentica in uno studio medico un Tiramisù fatto dalla moglie e destinato alla Caritas. Un medico lo assaggia, e da quel momento la vita di Antonio cambia. Quel dolce diventa il primo innocente gradino di un’improbabile scalata professionale e sociale per la quale Antonio non è stato progettato…

____________

Locandina Good Kill
“Good Kill”, regia di Andrew Niccol – USA 2014 – Thriller
interpreti principali: Ethan Hawke, January Jones, Zoë Kravitz, Jake Abel, Bruce Greenwood, Akshay Patel, Kristen Rakes, Stafford Douglas, Alma Sisneros, Dylan Kenin, Michael Sheets, Jessica Stotz Harrell, Stephen M. Hardin
Soggetto e Sceneggiatura: Andrew Niccol
Montaggio: Zach Staenberg
Fotografia: Amir Mokri
Scenografia: Guy Barnes
Costumi: Lisa Jensen
Musica: Christophe Beck
Prodotto da Voltage Pictures, Dune Films, Sobini Films per Barter Entertainment
Formato: a colori
Durata: 100′

Sinossi: Il comandante Tommy, pilota di una compagnia di droni con sede a Las Vegas, combatte i talebani tramite telecomando per dodici ore al giorno, poi torna a casa in periferia e alle discussioni con la moglie e i figli per le rimanenti dodici. Ma il pilota ora sta cominciando a mettere in discussione la missione. Sta creando più terroristi di quelli che sta uccidendo? Sta combattendo una guerra senza fine? Tommy non regge più, inizia così a bere e ad assumere un comportamento non consono al comando del suo controller…

__________

Locandina italiana Gods of Egypt
“Gods of Egypt”, regia di Alex Proyas – USA 2016 – Avventura, Fantastico
interpreti principali: Gerard Butler, Nikolaj Coster-Waldau, Brenton Thwaites, Chadwick Boseman, Elodie Yung, Courtney Eaton, Geoffrey Rush, John Samaha, Paula Arundell, Alia Seror-O’Neill, Emily Wheaton, Rachael Blake, Bryan Brown, Michael-Anthony Taylor, Emma Booth, Felix Williamson, Alexander England, Ishak Issa
Soggetto e Sceneggiatura: Matt Sazama, Burk Sharpless
Montaggio: Richard Learoyd
Fotografia: Peter Menzies Jr.
Costumi: Liz Keogh
Scenografia: Owen Paterson
Casting: Nikki Barrett, John Papsidera
Musica: Marco Beltrami
Prodotto da Mystery Clock Cinema, Summit Entertainment, Thunder Road Pictures per 01 Distribution
Formato: a colori, in 2D e 3D
Durata: 100′

Sinossi: Un film d’azione e avventura ispirato alla mitologia dell’antico Egitto. Lo spietato Dio delle Tenebre, Set, ha usurpato il trono facendo precipitare nel caos l’Impero, un tempo pacifico e prospero. Un giovane eroe chiederà aiuto al potente Dio Horus, e intraprenderà un viaggio emozionante per salvare il mondo e il suo grande amore. Un’epica battaglia contro Set e i suoi seguaci porterà così dèi e mortali fino all’oltretomba, mettendo anche a dura prova il loro coraggio.

_____________


Locandina italiana Il club
“Il Club” (El Club), regia di Pablo Larrain – Cile 2015 – Drammatico
interpreti principali: Roberto Farías [I], Antonia Zegers, Alfredo Castro, Alejandro Goic, Alejandro Sieveking,  Jaime Vadell, Marcelo Alonso
Soggetto e Sceneggiatura: Guillermo Calderón, Pablo Larraín, Daniel Villalobos
Montaggio: Sebastián Sepúlveda
Fotografia: Sergio Armstrong
Costumi: Estefania Larrain
Scenografia: Estefania Larrain
Prodotto da Fabula per Bolero Film
Formato: a colori
Durata: 98′

Sinossi: Chiusi in una casa isolata in una piccola città sul mare, quattro sacerdoti vivono insieme come in una sorta di prigione per espiare i peccati commessi in passato. Vivono osservando un regime rigoroso sotto l’occhio vigile di una custode, quando la fragile stabilità della loro routine viene interrotta dall’arrivo di un quinto uomo, appena caduto in disgrazia, che porta con sé il suo passato oscuro. (si ringrazia Coming Soon)

_____________

In sala troveremo anche (si ringrazia MyMovies per le schede ai link):

“Amore, furti e altri guai” (Al-Hob wa Al-Sariqa wa Mashakel Ukhra), regia di Muayad Alayan – Palestina 2015 – Commedia, Drammatico – 93′

“God’s Not Dead”, regia di Harold Cronk – USA 2014 – Drammatico, 112′

Giuseppe Causarano
@Causarano88Ibla


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :