Magazine Cultura

Classe Prima: Chi siamo?

Da Maestrarosalba
Classe Prima: Chi siamo?Una delle cose da fare assolutamente durante i primissimi giorni di scuola della Primaria, nella classe prima, ma è consigliato anche più avanti per vedere le differenze fra un anno e l'altro, è l'autoritratto di classe.  Troppo spesso, presi da apprendimenti più formalizzati come il leggere e lo scrivere, dimentichiamo di dare un'occhiata alla rappresentazione che il bambino di prima fa di sè. Come si rappresenta? E' in grado di utilizzare metà foglio A4 per disegnare esclusivamente il suo volto? Utilizza tutto lo spazio correttamente? Si disegna nell'angolo o a figura intera minuscola? Connota il viso di tutti gli elementi? E' pignolo nel colorare ripassando spesso negli stessi punti o è veloce nell'esecuzione dando colore uniforme? Senza volerne trarne nessun tipo di conclusione affrettata, men che mai di qualsiasi valenza diagnostica o predittiva di alcunché, ci limiteremo a conclusioni prettamente e squisitamente didattiche, e se necessario ripeteremo la prova dopo qualche mese.
Attività: Consegnare a ciascun bambino mezzo foglio A4 di colore bianco. Chiedere di disegnare solo il viso riempiendo bene lo spazio, far vedere come disegnare l'ovale in un foglio di prova. Far utilizzare le matite colorate o i pastelli a cera.
Un bambino di classe prima occupa lo spazio di mezzo foglio formato A4 in maniera uniforme, inserisce occhi, naso, bocca, orecchie, capelli ben connotati di solito somiglianti ai propri, colora con pennellate abbastanza uniformi,  spesso si stanca prima di terminare tutta la colorazione, ed è normale. Il gesto grafico è sicuro, l'ovale del viso definito. Complessivamente il ritratto è soddisfacente.  Osservare i bambini mentre lo elaborano aiuta a comprendere le loro caratteristiche: tempo di esecuzione, precisione degli elementi e cura dei particolari, tutte cose che avranno un senso anche durante l'apprendimento della scrittura e che dovremmo aver cura di tirare fuori man mano che apprendono. Come al contrario sarà utile vedere chi è più insicuro durante la produzione, colorare soffermandosi eccessivamente nel ripassare il colore, trascurare dettagli rilevanti, sono già primissimi indicatori delle caratteristiche dei bambini, certamente da confermarsi con le successive attività. Quando il bambino esegue il proprio ritratto ci parla di sè: sia per come si rappresenta, sia per come esegue. Tutti i ritratti è bene finiscano in un posto visivamente "importante" la porta d'ingresso, un pannello sul muro dell'andito, in gruppo, per rappresentare l'intera classe. Visivamente deve iniziare a rappresentare la classe, il gruppo con tutti i suoi elementi, il gruppo che trascorrerà cinque anni insieme. Un lungo significativo pezzo di strada, di apprendimento, di crescita sociale e umana, sicuramente il più importante dell'intero arco della formazione scolastica.
© Crescere Creativamente consulta i Credits o contatta l'autrice.

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog