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Classifiche: 23 dicembre 2012

Creato il 24 dicembre 2012 da Martinaframmartino

Classifiche: 23 dicembre 2012

1 (1) Luis Sepúlveda, Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico, Guanda;

2 (2) Benedetto XVI (Joseph Ratzinger), L’infanzia di Gesù, Rizzoli;

3 (4) J.K. Rowling, Il seggio vacante, Salani;

4 (3) Luciana Littizzetto, Madama Sbatterflay, Mondadori;

5 (5) Lilli Gruber, Eredità. Una storia della mia famiglia tra l’Impero e il fascismo, Rizzoli;

6 (7) AAVV, Capodanno in giallo, Sellerio;

7 (8) Andrea Camilleri, Una voce di notte, Sellerio;

8 (11) Massimo Gramellini, Fai bei sogni, Longanesi;

9 (13) Daria Bignardi, L’acustica perfetta, Mondadori;

10 (9) Glenn Cooper, I custodi della biblioteca, Nord;

11 (6) Andrea Vitali, Regalo di nozze, Garzanti.

12 (10) Marco Malvaldi, Milioni di milioni, Sellerio;

13 (12) Daniel Pennac, Storia di un corpo, Feltrinelli;

14 (18) Erri De Luca, La doppia vita dei numeri, Feltrinelli;

15 (16) Margaret Mazzantini, Venuto al mondo, Mondadori;

16 (15) Alberto Angela, Amore e sesso nell’antica Roma, Mondadori;

17 (14) E.L. James, Cinquanta sfumature di grigio, Mondadori;

18 (17) Ken Follett, L’inverno del mondo. The Century Trilogy vol. 2, Mondadori;

19 (20) Mauro Corona, Venti racconti allegri e uno triste, Mondadori;

20 Andre Agassi, Open, Einaudi.

 

Per il commercio siamo nel periodo più importante dell’anno, e non è una battuta. Sabato so di aver venduto più libri di quanti non ne avessi venduti nelle prime due settimane di dicembre, e lo stesso è successo domenica. Si corre, si cerca di stare dietro a tutte le richieste, di accontentare tutti, e intanto ci si chiede perché il tale libro sia finito. È finito perché non immaginavamo che avrebbe venduto così tanto, ovvio. Ogni volta è una scommessa, cerchiamo di capire cosa venderà, e quanto, e cosa non venderà, e in base alle nostre ipotesi facciamo gli ordini. A volte ci azzecchiamo, e tutto fila liscio, a volte sbagliamo, in un senso come nell’altro. Se ordiniamo troppe copie di un libro, e poi rimangono invendute, abbiamo intasato il magazzino per nulla (e se sbagliamo con troppi libri il magazzino diventa ingestibile e non riusciamo più a trovare quel che c’è, perché tutto diventa un unico informe ammasso). Se ordiniamo troppe poche copie il libro finisce, e noi perdiamo le vendite. E ogni anno capitano entrambi i tipi di errore, perché prevedere il futuro è impossibile.

Un paio di giorni fa quando ho detto a un cliente che il libro che voleva non c’era lui ha ribattuto con un “tutto mi sarei aspettato tranne questo”. Il mio pensiero è stato “allora io adesso la spingo giù dalle scale, tanto questa è una cosa che si aspetta”. Se tutto è normale tranne la fine di un libro, perché non una bella spintarella? Ovvio, non ho fatto (e detto) niente, ai commenti scemi non si ribatte, al massimo quando c’è tempo si sparla fra colleghi. Tanto per gradire, il tizio se n’è andato inveendo contro di noi come se tutti i mali del mondo fossero colpa nostra.

Cosa c’entra con le classifiche? Nulla, ma se entrate in un negozio per cortesia ricordatevi un po’ di rispetto per il vostro interlocutore. Anche se la risposta che vi dà non vi piace. Non come quella signora che voleva che mettessi in primo piano il libro scritto da lei, vecchio di sei anni e che vende tre copie all’anno, perché lì dov’era non si vedeva. Ok, era nello scaffale più in alto, quindi in effetti si vedeva poco, ma nello scaffale più in alto, in un altro reparto, ci sono anche tizi come Jane Austen, le sorelle Bronte o Lodovico Ariosto. Se quell’altezza va bene per loro perché i libri non sono disposti a caso ma con un criterio logico in modo che tutti li possiamo trovare, perché non poteva andare bene per il suo? Io non l’ho spostato, e lei ha iniziato a dirmi che ero molto educata. Era ironica, ovvio, ma visto che io non posso ribattere mi sono limitata a un “grazie” ogni volta che me lo diceva. Si sentiva educata lei ad aggredirmi con la consapevolezza che io non avrei mai potuto dirle nulla in risposta ai suoi commenti? Probabilmente inferocita dal fatto che non otteneva una reazione ha iniziato a dire che dovevo ringraziare per il fatto di avere un lavoro, e io ho continuato a dire grazie, e che non capiva perché i miei superiori mi tenevano lì. Forse, ma questo a lei non l’ho detto, perché so fare il mio lavoro e perché so fare finta di non sentire, o di non capire certi commenti.

Mi sto sfogando, ma in questi giorni sto facendo anche straordinario e io e i miei colleghi corriamo talmente tanto che finiamo per straparlare – oggi so di avere violentato la grammatica in più di un’occasione, come se non la conoscessi, tanto ero martellata dalle richieste in certi momenti – ma va bene così. I negozi hanno bisogno di questo periodo per stare in piedi, anche se noi non vediamo l’ora che Natale sia passato per rifiatare un po’. Però non esiste il bel libro, e se cercate qualcosa cercate di schiarirvi le idee. Non venite sapendo solo il sesso e l’età della persona a cui volete fare il regalo. Una signora mi ha detto che voleva un libro per una ragazza di 16 anni, “qualcosa di generico”. Non sto scherzando, ha usato davvero quest’espressione. Qual è un libro generico per una sedicenne? Io non lo so, se devo fare un confronto con me a quell’età leggevo Asimov. E la signora che mi ha chiesto un consiglio per una quattordicenne e senza neanche finire la frase mi ha detto “non un fantasy”? E chi glie l’aveva proposto? A lei piaceva Dostoevskij, solo che non sono riuscita a farle capire che a quell’età è un autore un po troppo complicato. Se vogliamo far odiare la lettura ai ragazzi regaliamo pure quello che piace a noi e non quello che può piacere a loro. Una coppia di signore invece voleva acquistare un libro per un bambino di sei anni, presente al momento. Volevano un consiglio da me, ma non erano minimamente intenzionate ad ascoltare il destinatario del regalo. Ribadisco il concetto: il regalo deve piacere a chi lo riceve. Poi se piace anche a chi lo fa tanto meglio, ma chi deve apprezzarlo è chi lo riceve, in quel caso il bambino ignorato dalle signore.

Quella qui sopra è la classifica dei libri più venduti da ibs. È una classifica di vendita, non è parola sacra. Di quei venti libri io ne ho letto uno solo, quello di Agassi, e mi è piaciuto molto. In genere i libri degli sportivi vendono per una manciata di mesi e poi spariscono nel nulla, questo sta raggiungendo cifre incredibili. Se non ricordo male è stato pubblicato nell’aprile del 2011, quindi ben più di un anno e mezzo fa, ed è ancora fra i più venduti. Quanto agli altri, ce n’è qualcuno che potrei anche leggere, anche se probabilmente non lo farò, e sto pensando ad autori come Follett e Camilleri, di cui in passato ho già letto altre opere. Più probabile, ma non è detto, che finirò per leggere il libro della Rowling. Altri li potrei leggere solo se fossi profumatamente pagata per farlo. Altrimenti perché buttare via il mio tempo? Ecco, il fatto che un libro sia venduto non è garanzia di qualità, né che sarà apprezzato da tutti. Cercate di conoscere la persona a cui volete fare un regalo, solo così potrete regalare qualcosa che sarà apprezzato. Altrimenti meglio un buono regalo, e la persona in questione farà le sue scelte da sé.

Va bene, la smetto di fare la libraia stanca e anche un po’ acida e vado avanti.

Le altre opere di genere fantastico presenti nella top 100 di ibs:

Classifiche: 23 dicembre 2012

34 (70) J.R.R. Tolkien, Lo Hobbit, Bompiani, 11,00 €;

48 (40) Geronimo Stilton, Ottavo viaggio nel Regno della Fantasia, Piemme;

49 (51) George R.R. Martin, La danza dei draghi. Le cronache del ghiaccio e del fuoco volume 12, Mondadori;

52 (49) Haruki Murakami, 1Q84. Libro tre. Ottobre-dicembre, Einaudi;

61 (53) Stephen King, La leggenda del vento. La torre nera, Sperling & Kupfer;

76 (73) George R.R. Martin, I guerrieri del ghiaccio. Le cronache del ghiaccio e del fuoco volume 10, Mondadori;

84 (74) Licia Troisi, Le spade dei ribelli. I regni di Nashira volume 2, Mondadori;

89 Haruki Murakami, 1Q84. Libro 1 e 2. Aprile-settembre, Einaudi.

 

Confesso, ieri ho finito Il signore degli anelli. Sapevo che Lo Hobbit avrebbe venduto bene e l’ho rifornito abbondantemente, e infatti ho ancora l’edizione Adelphi, quella Bompiani, e pure qualche copia di quelle annotata e illustrata. Però ho sottovalutato quanto sarebbero risalite le vendite della trilogia, e così ho finito sia l’edizione da 19,00 euro che quella da 30,00. Mi è rimasta quella ilustrata da 49,00 euro e l’edizione in tre volumi, La compagnia dell’anello, Le due torri e Il ritorno del re. E di Martin ho un bel po’ di copie dei tre volumi nei quali è stato spezzato A Dance with Dragons, ma non ho I fiumi della guerra, anche se in questo caso la colpa è di un rifornimento che non è arrivato.

Lo so, in questo caso sto parlando di un singolo negozio e non di dati nazionali. Ma ci credete che anche se il mio stipendio non varia in base a quanto vendo mi irrita profondamente ritrovarmi senza libri che vendono? Detesto sbagliare le previsioni, anche se so quant’è difficile farle, e non parlo solo per il fantasy, genere che amo. Ho terminato anche uno dei vecchi romanzi di Jo Nesbǿ, e pure questa è una cosa che mi irrita. Uso la prima persona perché sono io a fare i rifornimenti dei gialli, e questo è stato un altro mio errore, ed è di poco conforto il fatto che ho azzeccato il rifornimento del romanzo di Enrico Ruggeri, anche se il romanzo di Ruggeri vende di più. Che ci volete fare, sono diventata possessiva pure con i libri che non leggo.

Ovviamente visto che non è stato pubblicato nulla di nuovo gli autori sono quelli già presenti in classifica negli ultimi tempi.

Classifiche di genere. Fantasy:

Classifiche: 23 dicembre 2012

1 (2) J.R.R. Tolkien, Lo hobbit, Bompiani, 11,00 €;

2 (1) George R.R. Martin, La danza dei draghi. Le cronache del ghiaccio e del fuoco volume 12, Mondadori;

3 (3) George R.R. Martin, I guerrieri del ghiaccio. Le cronache del ghiaccio e del fuoco vol. 10, Mondadori, 10,50 €;

4 (4) Licia Troisi, Le spade dei ribelli. I regni di Nashira volume 2, Mondadori;

5 (5) John Stephens, L’atlante di fuoco, Longanesi;

6 (13) J.R.R. Tolkien, Il Silmarillion, Bompiani, 19,00 €;

7 (7) George R.R. Martin, Il portale delle tenebre. Le cronache del ghiaccio e del fuoco volume 7, Mondadori;

8 (6) George R.R. Martin, I fiumi della guerra. Le cronache del ghiaccio e del fuoco volume 6, Mondadori;

9 (10) George R.R. Martin, Tempesta di spade. Le cronache del ghiaccio e del fuoco volume 5, Mondadori;

10 (12) J.R.R. Tolkien, Lo hobbit o la riconquista del tesoro, Adelphi;

11 (9) George R.R. Martin, I fuochi di Valyria. Le cronache del ghiaccio e del fuoco volume 11, Mondadori;

12 (8) George R.R. Martin, L’ombra della profezia. Le cronache del ghiaccio e del fuoco volume 9, Mondadori;

13 (17) J.R.R. Tolkien, Lo hobbit, Bompiani, 29,00 €;

14 (11) George R.R. Martin, Il dominio della regina. Le cronache del ghiaccio e del fuoco volume 8, Mondadori;

15 (19) George R.R. Martin, Il trono di spade-Il grande inverno. Le cronache del ghiaccio e del fuoco, Mondadori;

16 (14) George R.R. Martin, Il regno dei lupi. Le cronache del ghiaccio e del fuoco volume 3, Mondadori;

17 George R.R. Martin, Il grande inverno. Le cronache del ghiaccio e del fuoco volume 2, Mondadori;

18 (15) George R.R. Martin, Il trono di spade. Le cronache del ghiaccio e del fuoco volume 1, Mondadori;

19 James Patterson e Gabrielle Charbonnet, Witch & Wizard. Il nuovo ordine, Nord;

20 (24) J.R.R. Tolkien, Il signore degli anelli, Bompiani, 48,00 € (edizione illustrata).

La fantascienza:

Classifiche: 23 dicembre 2012

1 (2) Suzanne Collins, Hunger Games, Mondadori;

2 (3) Suzanne Collins, La ragazza di fuoco. Hunger Games, Mondadori;

3 (1) David Mitchell, Cloud Atlas, L’atlante delle nuvole, Frassinelli;

4 (4) Suzanne Collins, Il canto della rivolta. Hunger Games, Mondadori;

5 (5) Ray Bradbury, Fahrenheit 451, Mondadori;

6 (6) Douglas Adams, Guida galattica per autostoppisti. Il ciclo completo, Mondadori;

7 (7) Douglas Adams, Guida galattica per autostoppisti, Mondadori;

8 (8) Ally Condie, Crossed. La fuga, Fazi;

9 (18) Isaac Asimov, La fine dell’eternità, Mondadori;

10 Ernest Cline, Player One, ISBN;

11 (12) Isaac Asimov, Io, robot, Mondadori;

12 (13) Douglas Adams, Praticamente innocuo, Mondadori;

13 (9) Douglas Adams, Dirk Gently, agenzia investigativa olistica, Mondadori;

14 (11) Drew Karpyshyn, Il sentiero della distruzione. Stars Wars. Darth Bane. Vol. 1, Multiplayer.it;

15 Isaac Asimov, Trilogia della Fondazione, Mondadori;

16 Douglas Adams, Ristorante al termine dell’universo, Mondadori;

17 (10) Isaac Asimov, Abissi d’acciaio, Mondadori;

18 Pittacus Lore, Il potere del numero sei, Nord;

19 Evgenij Zamiátin, Noi, Lupetti;

20 Michael Crichton, Jurassic Park, Garzanti.

 

(Gialli e) horror:

Classifiche: 23 dicembre 2012

11 (9) Stephen King, La leggenda del vento. La torre nera, Sperling & Kupfer.

 

Ragazzi:

Classifiche: 23 dicembre 2012

2 (2) Geronimo Stilton, Ottavo viaggio nel Regno della Fantasia, Piemme;

5 (6) Geronimo Stilton, Nel Regno della Fantasia, Piemme;

7 (5) Geronimo Stilton, La magica notte degli elfi, Piemme;

8 (14) Geronimo Stilton, Terzo viaggio nel Regno della Fantasia, Piemme;

9 (20) Antoine de Saint Exypéry, Il piccolo principe, Bompiani;

11 Antoine de Saint Exypéry, Il piccolo principe, Bompiani;

12 (12) Rick Riordan, Il libro segreto. Percy Jackson e gli dei dell’Olimpo, Mondadori;

14 (15) Tea Stilton, Il segreto delle fate del lago, Piemme.



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