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Clima: la decisione in mano ai potenti?

Creato il 13 dicembre 2015 da Allocco @allocco_info

A poche ore dall'accordo sul clima che ha visto 195 paesi riunirsi a Parigi c'è bisogno di segni concreti che diano valore alle decisioni prese dai potenti di questo mondo. Oxfam è una confederazione internazionale di 17 organizzazioni che lavorano assieme in 90 paesi e recentemente ha commissionato una ricerca secondo la quale in base al contenimento della temperatura globale entro i Paesi in via di sviluppo potrebbero subire delle perdite economiche pari a 600 miliardi di dollari l'anno entro il 2050. Gli accordi sul clima hanno una risonanza internazionale e dovrebbero considerare anche gli interessi e i bisogni delle nazioni più povere, non solo quelli dei paesi industrializzati sfruttatori da sempre di combustibili fossili. La fascia di povertà nella popolazione mondiale comprende circa 3.5 miliardi di persone e sono proprio loro ad essere più esposte agli effetti negativi dei cambiamenti climatici: inondazioni, siccità, fame e disastri naturali imprevisti e difficilmente controllabili. Inoltre i poveri della Terra sono anche i meno responsabili delle emissioni che hanno modificato il clima sul nostro pianeta. Shirley Laban coordina campagne di opinione e programmi di adattamento climatico in molte isole di Vanuatu il cui arcipelago è stato devastato quest'anno dal super ciclone Pam. I cambiamenti climatici mettono a rischio l'agricoltura e la sicurezza alimentare delle popolazioni che abitano queste isole vicine al mar del Coralli che lambisce l'Australia. Quindi appare sensato ridurre le emissioni di gas serra ed investire risorse economiche e finanziarie per l'adattamento climatico. Dopo il fallimento del summit di sei anni fa a Copenaghen è ormai chiaro che l'accordo preso a Parigi non sarà del tutto risolutivo però bisogna riconoscere che l'ultimo periodo storico ha visto crescere un sempre maggiore interesse da parte dei paesi più potenti e ricchi rispetto alle problematiche ambientali. Continuare su questa linea con l'impegno di tutti per la tutela della nostra "casa comune", come l'ha definita Papa Francesco nella sua ultima enciclica non è soltanto doveroso ma necessario!

Riferimento esterno:

www.oxfamitalia.org/.../2015/.../FINAL-mb-game-changers-paris-climat.

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