Cloud Commander, il cloud a portata di mouse.

Il cloud storage, ultimamente molto in voga in campo informatico, è un metodo veloce e semplice per sincronizzare vari dati su più dispositivi o piattaforme, oltre a fornire un backup decentralizzato per dati importanti, a patto però di avere una connessione ad internet decente. Se anche voi siete come me e avete numerosi account di cloud server, con i file sparsi sparsi un po’ ovunque, ecco che allora Cloud Commander può aiutarvi a non impazzire, consentendo di collegare tutti i principali servizi di cloud computing, tra cui:

Dropbox
Box
Microsoft OneDrive
Microsoft Office 365 OneDrive for Business
Copy (www.copy.com)
Google Drive
Bitcasa
SugarSync
Picasa
Flickr
WebDAV
FTP, SFTP e FTPS

Una volta collegati i nostri account tramite username e password, basta fare doppio clic su quello desiderato per aprirlo nella finestra di Cloud Commander; da lì è possibile trascinare e rilasciare file e cartelle da e verso tale servizio, spostare o copiare gli elementi, a seconda di come abbiamo configurato le preferenze di Cloud Commander. Basta fare clic con il tasto destro su un file o una cartella per rinominare, eliminare, o (per la maggior parte dei servizi), ottenere un link condivisibile da inviare; è possibile sfruttare QuickLook e selezionare un file per avere un’anteprima premendo la barra spaziatrice; infine non manca la possibilità di aprire più finestre – CMD+ N – di Cloud Commander, ad esempio utili per copiare i file da un account all’altro.

Ci sono alcune piccole limitazioni come ad esempio con Flickr e Picasa, dove Cloud Commander mostra le immagini all’interno di ogni gruppo o un album, ma non consente di copiarle; si possono vedere o aprire con un’ applicazione specifica sul Mac; Google Drive poi mostra solo i tuoi contenuti, non gli elementi che sono in condivisione con noi. Infine alcuni server FTP vengono caricati correttamente, ma all’interno vengono presentati file o cartelle con nomi errati o mancanti.

A parte questi piccoli problemi, che il team conosce, però Cloud Commander fa il suo “sporco” lavoro, e lo fa anche bene, in maniera semplice e veloce grazie ad un’interfaccia pulita anche se un po’ scarna; si configura con pochi click ed è subito pronto per l’uso. Cloud Commander è scaricabile dal Mac App Store al prezzo di €4.49, esiste anche una versione free dedicata esclusivamente alla sincronizzazione di OneDrive, buona per testarne le funzionalità.

Cloud Commander, il cloud a portata di mouse. Nicola

Valutazione Finale

Interfaccia Facilità d'uso Stabilità Funzionalità Compatibilità

Summary: Cloud Commander fa bene quello che promette, certo non è esente da problemi, ma sono veniali, e si spera che vengano corretti con un upgrade in futuro. Consigliato a chi deve gestire più account di cloud storage.