Magazine Talenti

coccinelle e caffè

Da Martina Frattini @frattini88
coccinelle e caffè
Ti svegli una mattina, scaldata dai raggi del sole che iniziano a sapere d’autunno. Il rosso, il giallo e l’arancio sono tutti intorno a te. Danzano insieme alle foglie che cadono dagli alberi stanchi, sono nell’aria che profuma di caldarroste, negli occhi delle persone che riflettono la luce di una zucca sorridente.
Ti alzi piano dal letto, rallentata come un orso che si prepara al letargo. Vai in cucina e prepari il caffè. Mentre aspetti che la moka inizi a gorgogliare, guardi fuori dalla finestra. Guardi quel cielo spettacolare che non vedrai più, perché di lì a poco cambierai casa. Lascerai per sempre quei muri che ti hanno visto diventare grande, quei colori che cambiavano al variare delle stagioni, ma poi tornavano uguali un anno dopo, quelle voci dei vicini che tanto hai odiato, ma sai già che ti mancheranno.Guardi la tua città dall’alto, le montagne in fondo, che l'abbracciano tutta. La moka gorgoglia, spegni.Apri il frigorifero per prendere il latte da mettere nel caffè e l’occhio ti cade su un minuscolo pallino giallo nell’intercapedine. Una bellissima coccinella gialla è lì, per miracolo non schiacciata, infreddolita.La tocchi un po’ per vedere come sta, la fai salire sul dito, ma si muove lentamente, come te in fase quasiletargica.
Coccinella in una mano, caffè fumante nell’altra, ti dirigi in camera. Appoggi il tutto sullo scatolone che ti fa da comodino, tiri su la tapparella e il sole invade la stanza, caldo, caldissimo. Ti infili nel letto, bevi il caffè e guardi la tua piccola amica, che piano piano si scalda e riacquista le forze. Fa qualche passo incerto e raggiunge la tazza.

E’ uno spettacolo che ti fa commuovere, quando finalmente prende il volo verso il tuo cielo. Lei che può. 

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

  • Parigi-Firenze: Una distanza che uccide lentamente

    Parigi-Firenze: distanza uccide lentamente

    Buongiorno a tutti cari lettori e puntuali come al solito, vi presento il nostro appuntamento con la rubrica settimanale “5 Words for one story” Come al... Leggere il seguito

    Da  Andrea Venturotti
    RACCONTI, TALENTI
  • Tutti vogliamo ossitocina!

    Tutti vogliamo ossitocina!

    L'ossitocina è un ormone prodotto dall'ipotalamo e secreto dalla neuroipofisi, una struttura anatomica della grandezza di un fagiolo, posta alla base... Leggere il seguito

    Da  Stefano Borzumato
    DIARIO PERSONALE, SOCIETÀ, TALENTI
  • Testa Garnier Ultra Dolce Corpo

    Testa Garnier Ultra Dolce Corpo

    Vuoi ricevere a casa gratis un Latte Corpo Ultra Dolce Garnier? Iscriviti alla selezione. Se sarai tra le 100 selezionate riceverai un Latte Ultra Dolce Corpo. Leggere il seguito

    Da  Maddalena R.
    FAI DA TE, PER LEI, TALENTI
  • Eccoti, sei qui…

    Eccoti, qui…

    Eccoti: sei qui, sei tornata; sei di nuovo  fra le pagine dentro le righe, fra le parole che lanci tutto intorno nell’attesa che qualcuno le colga. Leggere il seguito

    Da  Nuvolesparsetraledita
    DIARIO PERSONALE, TALENTI
  • L’affittacamere

    È incredibile come le cose possano cambiare da un momento all’altro. L’affittacamere era pappa e ciccia con me, fino a ieri sera, tutta coccole e carezze, e... Leggere il seguito

    Da  Andrea Venturotti
    RACCONTI, TALENTI
  • Mns

    Questa storia ha inizio prima che il seme di Indostanembolendolonirica fosse piantato. Prima che il seme di Indostanembolendolonirica fosse piantato le cose... Leggere il seguito

    Da  Ludovicopolidattilo
    TALENTI

Dossier Paperblog

Magazine