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Coisp e campionato. Il Calcio torna a far parlare di sè

Creato il 27 agosto 2015 da Yellowflate @yellowflate

Calcio, dopo la diffusione dei dati relativi a 10 anni di partite monitorate, il Coisp torna su un tema portato avanti da anni: "I costi di questa follia che è diventato un mondo ormai compromesso, devono gravare unicamente sui club"

"Centosettantatrè milioni di euro che avrebbero dovuto gravare sul bilancio di chi con il calcio ci guadagna, ben più di quel che investe o spende. Di chi ha reso un gioco il più grande business sportivo badando sempre ai propri interessi ed ai propri profitti e senza nessun reale, concreto e severo atteggiamento teso a eliminare o ridurre drasticamente rischi per la sicurezza pubblica connessi ad ogni singolo match di ogni singola categoria calcistica. Vengono i brividi al solo pensare per un secondo agli introiti che i club incamerano in un incontro azzeccato, ai compensi milionari dei singoli giocatori, professionisti del tirare calci a un pallone, e poi metterli a confronto con lo stipendio di un uomo in divisa che per quello stesso incontro ci rimette la salute o peggio la vita, uno su tutti il nostro Filippo Raciti. I dati diffusi dalla Polizia di Stato mettono tutti i brividi, dal primo all'ultimo, e certamente più di tutti quei 1.549 agenti feriti in nome di un mondo troppo spesso compromesso, fasullo, come hanno dimostrato tante attività di polizia giudiziaria, in cui tutto viene sacrificato al Dio guadagno, a partire dalle nostre vite. Questo, oltre tutto, all'ombra di un sistema in cui ancora veniamo mandati a fronteggiare la barbarie che sistematicamente viene sfogata negli stadi sprovvisti dei mezzi necessari, scudi rotti e caschi vetusti, manganelli praticamente inutili e pistole da non toccare, senza poterci neppure difendere. E tutto questo lo pagano i cittadini di tasca propria, senza peraltro potersi neppure godere una partita allo stadio in tranquillità. E' ora di dire basta a questa follia. Ad ogni campionato continuiamo a contare feriti e danni, ed a pagare siamo solo noi 'cretini' in divisa e cittadini 'cretini' che la partita se la guardano rigorosamente a casa in tv. A sostenere questi costi devono essere i club e nessun altro".
Così Franco Maccari, Segretario Generale del Coisp, Sindacato Indipendente di Polizia, dopo che la Polizia di Stato ha reso noti alcuni dati relativi a 10 anni di calcio in occasione del convegno "La polizia di Stato per lo sport: sicurezza e sostenibilità" tenutosi all'Expo. Un milione e 272mila Operatori della Polizia di Stato impiegati, 29.236 incontri di calcio monitorati, per una spesa di 173 milioni di euro, e un bilancio di 1.549 agenti e 1.443 civili feriti.


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