Colecistopatia e riflessologia plantare.

Il Nei Jing Su Wen afferma che la vescicola biliare governa i processi decisionali, perciò un comportamento caratterizzato da ira e da decisioni affrettate può essere dovuto ad un eccesso di QI nella colecisti. L’indecisione e la timidezza viceversa, possono essere segno di disarmonia e di debolezza. Questo organo può infiammarsi in caso di calcoli che ostacolano il deflusso della bile ammalarsi per infezioni batteriche, tumori e infiammazioni. In riflessologia plantare questa area deve essere massaggiata in dispersione, in quanto è facile trovarsi difronte a persone con temperamento di tipo bilioso  con possibiltà di fegato in pieno e di calcoli che ci rimandano alla rabbia non espressa e sedimentata. E’ meglio eseguire un trattamento leggero in questa area per evitare forti, immediate reazioni spiacevoli. E’ bene suggerire di bere molta acqua, mantenere l’intestino libero, consumare abbondante frutta e verdura riducendo i grassi e l’alcool. Il meridiano della vescicola biliare termina sul quarto dito, analizzando questo dito possiamo fare delle valutazioni importanti sulla colecisti, se il pondulo è grosso la colecisti risulta prolassata e sta perdendo la sua vivacità pericristaltica, la bile ristagna e cristallizza; pondulo lungo e grosso, la colecisti ha serie difficoltà a svuotarsi, il soggetto sembra essere tranquillo e diplomatico; pondulo grosso e accartociato, il soggeto ha tendenza a scaricare solo parzialmente la  bile e le emozioni; pondulo accartociato piccolo e accartociato significa che la bile si svuota continuamente, sono soggetti irrascibili. In riflessologia plantare si tratta in tonificazione fegato, colecisti, reni e milza nel naturale verso della digestione e depurazione, ad esempio, coledoco-intestino, reni-vescica, ecc..

In parte tratto dai testi di Gabriella Artioli

gaobi.