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Come aumentare le visite al proprio blog: parte 2

Da Shabbyandvintage
Come promesso eccoci al secondo appuntamento su come incrementare il traffico al blog. Se avete perso il primo episodio lo trovate QUI'.
Ovviamente queste sono le regole base da seguire per vedere il proprio blog aumentare di visibilità, e le spiegherò in maniera molto elementare, perché non tutti sono addentrati nell'argomento,  ma vi garantisco che se le seguirete otterrete dei risultati.
Dunque, tornando a noi, cominciamo da qualcosa che tutte conoscete:
Come aumentare le visite al proprio blog: parte 2
  1. i Social Network.   A che servono? La risposta è semplice: non tutti hanno un blog, o non ce l'hanno sulla vostra stessa piattaforma (Blogger, Wordpress, Canalblog ecc.), però possiedono una pagina Facebook, Twitter, Google+, Instagram, ecc quindi potranno seguirvi e condividervi solo lì;  perciò il consiglio è creare una pagina sui social più diffusi e ogni volta che pubblicate un post condividetelo. Ricordate: i pulsanti di condivisione sotto i vostri post hanno un doppio scopo, permettere a voi stesse di condividere (pubblicizzarvi) sui social network e permettere a chi vi legge di condividere, lui stesso, il vostro post sulla sua pagina.    
  2. Create dei video, dei pdf o comunque risorse scaricabili gratuitamente e mettetele su siti come Issuu o Scribd, google da molto valore a tutte queste cosine per valutare il vostro blog. 
  3. Intervistate o fate post su altre blogger o esperti del vostro settore,(e fateglielo sapere) questo attirerà visite e in cambio quasi certamente queste persone faranno sapere ai loro lettori che sono state intervistate, mettendo il link alla vostra pagina. Conseguenza: i loro followers vi visiteranno. Come potete capire è tutto uno scambio io do a te tu dai  a me, ma google nella valutazione dei blog da molta importanza alla presenza di questo genere di link.                                                  
  4. Pagerank. Il punto tre si collega a questa parola: è il valore numerico che google attribuisce al  vostro sito/blog e va da 0 a 10. Il pagerank  è uno dei tanti fattori che determina la posizione della pagina nei risultati di ricerca. Quindi se volete divertirvi un pò a calcolare il vostro pagerank ecco dove farlo:
http://www.seoutility.com/it/tools/google/posizionamento_su_google.aspx
http://www.checkpagerank.net/
dopodiché se volete saperne di più su quest'ultimo argomento vi consiglio questo sito http://www.motoricerca.info/articoli/pagerank.phtml   intanto,  leggete queste poche righe
Il PageRank, tuttavia, non è che uno dei tanti, tantissimi, parametri presi in considerazione da Google per decidere la posizione di una pagina. Per tale ragione un valore di PageRank alto non garantisce necessariamente una posizione migliore rispetto ad una pagina con PageRank più basso.Capita spesso, infatti, che pagine con PageRank basso superino in posizione le pagine con un PageRank più alto ma con contenuti (testi, tag HTML, link, ecc.) meno ottimizzati.
Insomma seguendo tutte queste regole e avendo la pazienza di aspettare almeno un mese vedrete dei cambiamenti.Vi do un solo piccolo esempio personale: il mio blog di ricette , nonostante non sia aggiornato da molto tempo, continua a ricevere circa 6000 visite al mese ed ha un pagerank 3/10 nonostante i followers siano solo 150. Quindi, come vi ho detto la scorsa settimana, puntate ai visitatori e non solo ai followers. 
Avete preso tutti gli appunti?
Come aumentare le visite al proprio blog: parte 2
E dopo aver seguito tutte queste regole, volete fare di più e magari ricavarci anche dei soldi? No non parlo di Google Adsense, ma di una cosa semplicissima, che ho scoperto girovagando nella rete....
Siete curiose? Certo che ve lo dirò, ma la prossima settimana, sempre di mercoledì, con un post e tutorial dedicato solo a questo!
Spero di esservi stata utile
ciao ciao Alessandra

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