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come Charles Bronson

Creato il 18 maggio 2012 da Chiosaluxemburg @ChiosaLuxemburg

come Charles Bronson
“Io so’ contro la pena de’ morte…  pe’ tutti... tranne che pe’ i pedofili e pe’ Bossi!”. Così ieri argomentava con un cliente (che non l’aveva per altro assolutamente interpellato sull’argomento),  il titolare di una copisteria al quale avevo chiesto  una rilegatura. Poi, ottenuta la rilegatura, non mi ha fatto lo scontrino. “ Lo scontrino a chi lo devo chiedere:  ai pedofili o a Bossi?”. Questa la mia entrata a gamba tesa sul ginocchio del nostro charlesbronson. “ahhh… ma è perché prima la cassa era rotta… ma mo’ s’è riaggiustata: tiè, beccate lo scontrino”. L’ho ringraziato anche a nome dei pedofili e di Bossi e me ne sono andato.
Onestamente a me frega ben poco dei diamanti di Rosy Mauro, delle lauree del trota e delle multe di suo fratello, tanto so che gli italiani non sono ancora maturi. I politici che rubano non gli hanno mai fatto veramente schifo, tutt’altro:  gli tornano utili, perché li fanno sentire un po’ meno ladri.  Roberto Maroni con la ramazza in mano, poco più di un mese fa, a Bergamo inneggiava alla “Pulizia”; ma di quale pulizia avrebbe bisogno la lega? Forse una ripulita dai razzisti come Borghezio? Macchè, non se ne parla proprio. Eppure, l’ex militante di ordine nuovo, che nel 76’ voleva inviare a Luciano Violante una cartolina con su scritto “ viva Hitler” e “1,10, 100, 1000 Occorsio”, (vedere Mario Borghezio Wiki alla voce militanza giovanile nell’estrema destra) proprio ieri ha rilasciato alla trasmissione radiofonica “la zanzara”, l’ennesima sequela di dichiarazioni deliranti sulle qualità dei nazisti. Ma si, chissenefrega anche di Borghezio.
Va a finire che charlesbronson lo faccio io. Io che pago tutto. Lo dico ormai con quell’orgoglio pedante dei vecchietti che alla posta ti fanno: “ io pago le tasse e non rompo i coglioni”. Peccato che non ho ancora compiuto 40 anni. Allora per non invecchiare mi sa che mi devo proprio mettere i baffi da charlesbronson.  Ma poi che faccio? Vado a mettere le bombe ad Equitalia? No. Perché a me arrivarono 3 cartelle (2007, 2008, 2009), per more  sull’IVA che non esistevano, le rimandai indietro e non pagai nulla. Dunque? Niente fucili a pompa come quello che a Bergamo ha sequestrato 15 persone perché non voleva pagare una cartella esattoriale da 1000 euro. Non aveva pagato il canone RAI. Come lo capisco… pensare che io lo pago regolarmente ed ho pure sbagliato un bollettino… gli ho dato 18 euro in più!!!( non chiedetemi come ho fatto... l'ho rimosso). Mo’ faccio come Calderoli che è stato a trovarlo in carcere. Chissà cosa si saranno detti. Io lo avrei perdonato come Wojtyla a suo tempo perdonò Ali Agcà: “ tu per la società sei un eroe ed io sono uno stronzo che paga tutto… ma ti perdono”. Come charlesbronson  però sarei poco credibile. Allora lo picchio! Poi però rischio di essere linciato da tutti i compagni come lui (grande compagno sicuramente, un marxista fatto e finito, ne sono sicuro), che pochi giorni fa, a Napoli, hanno lanciato molotov contro la sede di Equitalia. Oppure potrei diventare bersaglio dei terribili anarchici informali. Ve l’immaginate charlesbronson contro gli anarchici? Tipo “Maciste contro le formiche giganti”. Non funziona.
E gli anarchici informali? che dicono di bello? " Con una certa gradevolezza abbiamo armato le nostre mani, con piacere abbiamo riempito il caricatore. Impugnare una pistola, scegliere e seguire l'obiettivo, coordinare mente e mano sono stati un passaggio obbligato, la logica conseguenza di un'idea di giustizia, il rischio di una scelta e nello stesso momento un confluire di sensazioni piacevoli". 
Azzo... altro che charlesbronson: a questi pure Rambo gli fa una pippa.
Poi ci sarebbe da indagare fino in fondo sui metodi di Equitalia. Io non voglio neanche indagare: sono sicuro che si comporta male, o meglio, all’italiana. "Equi"? più che altro "Italia". Se per anni nel nostro paese ci sono stati piccoli, medi e grandi evasori, salendo sul podio in questa speciale classifica fra i paesi dell’UE ( e vai!!! http://opendatablog.ilsole24ore.com/2011/08/evasione-fiscale-in-ue-italia-sul-podio/#axzz1vF05c59T,), allora devi aspettarti  piccoli, medi e grandi intrallazzatori ad Equitalia. D’altronde potevamo scappare in Cina, dove fino a qualche anno fa per chi non pagava le tasse c’era la pena di morte. Troppo tardi. Ci dobbiamo accontentare del pignoramento.
Che divertente l’Italia: unico paese al mondo dove non c’è stata una rivoluzione. Rivoluzione russa, rivoluzione francese, rivoluzione americana, inglese, cubana… e quella italiana? Mettigli le tasse e diventano tutti anarchici rivoluzionari.
 Anche vero che nel nostro paese c'è una pressione fiscale mostruosa, ma il punto non è questo; se l'evasore è evasore, grande o piccolo che sia, non paga, neanche se gli chiedi il biglietto sull'autobus.
 Mi sa che c’aveva azzeccato l’anarchico Berlusconi a dire che non si mettono le mani nelle tasche degli italiani. Eh si, lui gli italiani li conosce bene, infatti oggi da Casapound all’estrema sinistra il coro è unanime e la retorica identica: “Equitalia = vampiri”.  Ce l’abbiamo già avuto charlesbronson: era l’informale Berlusconi, con i suoi modi da Beppe Grillo senza barba. Io dove vado? Come populista sono una frana. Come giustiziere dei lamentosi che si atteggiano a rivoluzionari sono un disastro. Come lamentoso forse ho qualche speranza… ma chimmisincula? Forse i lamentosi che si atteggiano a rivoluzionari. Allora è meglio che mi sto zitto sennò mi gambizzano.

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