Come coltivare le patate sul balcone di casa

Scritto da: Marta Graziani 13 ottobre 2014 in Mangiare e bere Inserisci un commento 418 visite

Chi l’ha detto che serve necessariamente un orto per coltivare le proprie verdure preferite? In alcuni casi, anche il balcone può diventare un perfetto angolo verde, basta solo sapere cosa fare, come e quando farlo. Oggi vedremo insieme come coltivare le patate sul balcone di casa: potete farlo durante tutto l’anno, anche se è meglio evitare periodi troppo caldi o troppo freddi (in media, se vivete nel Sud dell’Italia, meglio piantarle da settembre a dicembre, nel Centro Nord, invece, meglio optare per i mesi da febbraio a giugno).

Estremamente versatili in cucina, le patate contengono fosforo e potassio e sono anche molto digeribili e coltivarle da sé è molto semplice.

Ecco come coltivare le patate in vaso

Per coltivare le patate sul balcone di casa, procuratevi un vaso o un contenitore molto capiente (almeno 50 litri), con un diametro di almeno 25 centimetri. Va bene anche un bidone; meglio scegliere piante precoci o precocissime, che crescono più velocemente. Procedente seguendo questi punti:

Bucate il fondo del vaso per non creare ristagni e riempitelo per 1/4 di terriccio misto a compost.
Lasciate alcune patate in un luogo fresco e luminoso per 4 o 5 giorni: quando si forma la radice, tagliatele a metà e mettetele nel terriccio con le gemme rivolte verso l’alto, ad una distanza di circa 40 centimetri l’una dall’altra. Il terreno deve essere sempre umido, ma non devono crearsi ristagni.
Le nuove radici che si formeranno devono essere costantemente coperte: aggiungete il terriccio necessario e mettete il contenitore in un luogo soleggiato.
Dopo circa tre mesi, le patate smetteranno di crescere e potrete notare un cambiamento nel colore delle foglie: a quel punto, sono pronte per essere raccolte. Una volta pronte, è bene lasciarle asciugare al sole.

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