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Come creare una mailing list usando i social media

Da Printingweb S.r.l. @printingweb

mailing list usando i social mediaI follower e i fans dei profili social aziendali sono una ricchezza immensa ma poco sfruttata dalle imprese. Eppure le potenzialità che offrono in termini di conversione – ossia il tasso di trasformazione da utente a cliente – sono davvero tante e sarebbe una follia non cogliere l’occasione e provare ad aumentare le vendite. Ma come fare? Scopriamolo insieme!

L’IMPORTANZA DEI SOCIAL NETWORK

Perchè sono diventati così fondamentali per la comunicazione aziendale e come fare per sfruttarli al meglio.
I social network sono ormai una realtà importante e consolidata nel mondo della comunicazione on line e non esiste azienda che non abbia pensato ad una strategia efficace per utilizzarli al fine della costruzione della propria brand identity, elemento fondamentale senza il quale non è possibile incrementare le vendite del proprio prodotto/servizio e, più in generale, la popolarità dell’azienda stessa.
Tuttavia, è bene specificare che i social network sono solo uno strumento con il quale arrivare ad incrementare la propria credibilità ma direttamente non possono influenzare in alcun modo le vendite. Come fare, allora, per sfruttare al meglio il vasto patrimonio di fans e follower che nel tempo si sono ottenuti grazie ai nostri profili social? I modi sono diversi, alcuni assicurano anche un alto ROI ma è necessario impegnarsi a tempo pieno nella gestione del proprio social media marketing. Fra questi metodi, senza dubbio quello che risulta più interessante è la creazione di una mailing list profilata partendo dai nostri contatti social.

TRASFORMARE I FOLLOWER IN CONTATTI PER LA MAILING LIST

I nostri follower sono un patrimonio: impariamo a sfruttarlo!
I follower e i fans di un’azienda sono un vero e proprio patrimonio, molto più prezioso di qualsiasi altra lista a pagamento che possa essere acquistata da agenzie specializzate. Per questo motivo, vanno ‘sfruttati’ nel modo più corretto al fine di renderli partecipi della nostra strategia comunicativa per trasformarli in breve tempo da fans a veri e propri clienti.
: riempire il form con i propri dati, infatti, rappresenta da sempre un ‘fastidio’ che gli utenti sono disposti a sopportare solo in cambio di qualcosa di veramente importante e unico, che si possa ottenere esclusivamente tramite l’iscrizione alla newsletter. Un esempio può essere la partecipazione gratuita ad un webinair particolarmente interessante organizzato dal nostro brand piuttosto che immagini o documenti altrimenti non reperibili altrove.
E’ anche ipotizzabile la creazione di un contest, ossia di un concorso a premi sul web: ad esempio, ai primi cento utenti che si iscriveranno alla mailing list tramite il form messo a disposizione con un link sulla pagina social verrà dato in premio un buono acquisto per uno dei nostri prodotti o servizi. In questo modo l’utente si sentirà particolarmente ‘coccolato’, una sorta di privilegiato dall’azienda, e questo sentimento contribuirà in maniera positiva a fidelizzarlo al nostro brand.
In ogni caso, il link e le modalità di iscrizione alla mailing list vanno indicate SEMPRE su tutti i nostri profili social in modo tale da ricordare costantemente all’utente che può procedere facilmente e in ogni momento all’inserimento del proprio indirizzodi posta elettronica.

VANTAGGI E SVANTAGGI DI UNA MAILING LIST COSTRUITA SUI CONTATTI SOCIAL

Perchè risulta essere più efficace? E quali sono i suoi limiti?
Un utente che sia fan del nostro profilo social in un certo senso ha già accordato la sua fiducia all’azienda e, per questo motivo, è più disponibile e ricettivo ad essere informato sui prodotti e/o servizi offerti. Se poi siamo di fronte ad un utente che abitualmente interagisce con i nostri contenuti tramite la condivisione, i commenti o i semplici like, allora sarà ancora più semplice riuscire ad ottenere un buon tasso di conversione ed aumentare, conseguentemente, i volumi di vendita.
Tuttavia, anche se pensiamo di aver impostato al meglio la nostra strategia, può verificarsi il caso in cui il nostro invito ad iscriversi alla mailing list non sia accolto favorevolmente dagli utenti. Perchè accade ciò? I motivi possono essere i più svariati: ad esempio, è possibile che le ricompense offerte per l’iscrizione non siano riconosciute di valore dai fans oppure che la modalità di iscrizione non sia chiaramente spiegata o, peggio ancora, sia troppo complicata e scoraggi l’azione. In ogni caso, è necessario procedere ad un’attenta analisi per riuscire ad ottenere l’obiettivo prefissato, apportando i relativi interventi correttivi.

E DOPO?

Cosa fare una volta realizzata la lista di distribuzione.
Una volta ottenuta l’iscrizione del fan/follower alla nostra mailing list, il lavoro di comunicazione non si esaurisce qui. L’utente, infatti, da questo momento in poi va ‘coltivato’ per assicurarsi innanzitutto che non vada via ma soprattutto per trasformarlo da semplice visitatore in acquirente.
Per fare ciò, è fondamentale che la newsletter – che va assolutamente inviata a cadenza periodica per non rischiare di farci dimenticare dal potenziale cliente – sia interessante e ricca di contenuti utili. Possono essere inviate anche offerte speciali e sconti: tutto va bene purchè l’attenzione sia mantenuta sempre alta sul nostro brand.
La newsletter può anche essere utilizzata per lanciare sondaggi di opinione. Chi meglio dei nostri visitatori, infatti, può consigliarci sugli aspetti da migliorare nel nostro prodotto o nella nostra strategia social? Anche in questo caso, però, la disponibilità a rilasciare la propria opinione va sempre ricompensata adeguatamente.

Tu cosa ne pensi? Scrivi qui sotto la tua opinione (se ne hai voglia!)


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