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Come cucinare in modo sano: il problema delle padelle!

Da Amosb

il problema delle padelle...Dire che la padella antiaderente non va bene è limitativo anche se giusto.

Dire che la padella antiaderente è comoda, è pratica, è una conquista del cuoco frettoloso è altrettanto giusto.

Sapere che il piano di cottura di una padella antiaderente o di una semplice padella arriva fino ad una temperatura di oltre 400 gradi centigradi è doveroso.

A 120 gradi si distruggono i polimeri dei grassi e non si produce più un alimento ma una sostanza tossica per il nostro organismo.

Tutte cose giuste ma voi vi chiederete:

Allora quale potrebbe essere una valida e pratica alternativa per cucinare correttamente le pietanze ?

Le risposte sono svariate:

  • la prima tra tutte è quella di mangiare prevalentemente crudo e fresco, 
     
  • la seconda potrebbe essere quella di cucinare a bagno Maria ma non è pratico, l’acqua se ne va in giro per i fornelli ecc.  
     
  • altro sistema sarebbe la piastra ad induzione con la possibilità di regolazione anche su basse temperature.


Da qualche anno la ditta Fogacci di Bologna ha congegnato una pentola fantastica per la cottura ideale anche sulla fiamma:

Si tratta della Vapor control, una pentola con intercapedine di acqua che garantisce un piano di cottura che non supera i 105 gradi centigradi.

Con questa pentola abbiamo potuto verificare la reale differenza di qualità alimentare nella dieta di atleti e malati.

Il gruppo di ricerca, che dirigo ha dimostrato che lo stesso cibo cucinato con la pentola della Fogacci, è risultato di qualità completamente diversa.

Gli alimenti sono stati cucinati e testati con test di contrazione muscolare direttamente sui soggetti sportivi e patologici e dai test si è potuto vedere un nettissimo valore aggiunto dato dagli alimenti cotti con la Vapor control.

Marco Corti

 

P.s.


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