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Come fotografare tramonti e albe

Da Ragdoll @FotoComeFare

È difficile trovare un fotografo che non abbia mai scattato una foto ad un tramonto. Durante il tramonto, la direzione, il colore, l’intensità della luce del sole sono inequivocabilmente fotogenici (ciò accade anche all’alba, ma è molto raro che ci troviamo a passeggio in quel momento…).

Nonostante tutto il loro splendore, tramonti e albe sono soggetti così inflazionati, fotograficamente parlando, che sembra stupido e banale parlarne. Invece, proprio per questo vale la pena approfondire le tecniche da applicare quando si fotografano un tramonto o un’alba.

Affrontare in maniera ragionata un soggetto così i per affrontato e un modo per marcare il tuo passaggio da fotografo casuale, creatore di istantanee, fotografo consapevole. In questo articolo, allora, imparerai quello che serve per creare foto di tramonti e albe da professionisti.

Sunset over Amsterdam (Frontpage) by Werner Kunz, on Flickr

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  by  Werner Kunz

Un’esposizione non banale

La più grande sfida nel fotografare tramonti e albe è causata dall’enorme differenza di luminosità tra il cielo e la terra (in termini più tecnici si parla di gamma dinamica), anche perché in genere vogliamo includere il sole nell’inquadratura. Il primo aspetto cui porre attenzione è per cosa esporre.

Il comportamento più istintivo consiste nell’impostare una modalità di misurazione dell’esposizione che consideri l’intera scena, come la matrix o valutativa. In questo modo però, nel 90% dei casi, la fortissima luminosità del sole acquisirà un peso grandissimo nella misurazione dell’esposizione e complessivamente la foto risulterà tremendamente sottoesposta.

Invece, come sottolinea anche Bryan Peterson nel suo libro Understanding Exposure, bisogna escludere il sole dalla misurazione dell’esposizione. Per farlo, devi usare le tecniche che già ha descritto nell’articolo L’esposizione corretta esige una buona mira.

In particolare, in molti casi l’esposizione migliore si ottiene inquadrando una porzione di cielo a destra o a sinistra del sole, a patto che non includa il sole stesso. Dovrai quindi considerare una zona di cielo adeguata, impostare l’esposizione, ricomporre l’inquadratura che desideri e scattare.

Come ho descritto nell’articolo che citavo poco sopra, per mantenere la corretta esposizione tra le due inquadrature hai due opzioni:

  • premere il pulsante per il blocco dell’esposizione (AE-L) dopo aver inquadrato la porzione di cielo senza sole,
  • impiegare il modo manuale.

Personalmente, per rendere le cose più rapide io preferisco di molto in questi casi l’uso del modo manuale. Se non sai come usarlo, non preoccuparti non è così trascendentale. Per imparare, puoi usare la mia guida al modo manuale.

Con questa tecnica, le parti della foto che non sono il cielo o il sole risulteranno comunque sottoesposte ma complessivamente l’esposizione sarà più equilibrata.

Lanzada | Galicia - España by Paulo Brandão, on Flickr

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  by  Paulo Brandão

L’unico modo per venire incontro alla gamma dinamica estesa di una scena di tramonto o alba, è necessario ricorrere al bracketing, ovvero la tecnica che si usa per creare gli scatti da combinare in un’immagine HDR (nell’immagine qui sopra). Non ti spiego qui come si usa, ti rimando piuttosto agli articoli sull’HDR e su un’applicazione per l’HDR che ho descritto in passato.

Esiste una terza via per garantire un’esposizione più equilibrata al momento dello scatto per mezzo di un accessorio. Sto parlando in particolare del filtro graduato.

Si tratta di un filtro che avviti davanti all’obiettivo e che ti dà la possibilità di scoprire solo parte dell’inquadratura. In una situazione in cui tipicamente una linea orizzontale divide il cielo dalla terra, questo filtro è utile per scurire il cielo e quindi far si che la sua luminosità sia più vicina a quella della terra.

Infine, se proprio non riesci a ottenere una buona esposizione al momento dello scatto, puoi ricorrere fotoritocco. Un prerequisito fondamentale per poterlo fare, però, è scattare in RAW. Se usi questo formato sarai in grado di usare strumenti come il filtro graduato di Lightroomper scurire il cielo.

Se vuoi avere le foto migliore su cui lavorare in fotoritocco, ricordati di applicare la prima tecnica che ho descritto. Avrai così comunque un’esposizione discreta per tutto ciò che non è cielo o sole.

L’attrezzatura necessaria

Non ti servirà per fortuna un’attrezzatura eccessivamente sofisticata. Molto probabilmente ti conviene portare un treppiede. Ti sarà utile per realizzare foto HDR o nel caso volessi fermarti nelle ultime fasi del tramonto, quando la luce comincia a diventare scarsa.

Inoltre, se hai a disposizione un filtro graduato, come ha intuito dal discorso sull’esposizione, conviene averlo con te. Infine, a seconda della stagione, potresti avere bisogno di qualche vestito in più. Nelle stagioni meno calde, infatti, man mano che il sole sparisce, la temperatura cala parecchio.

La composizione migliore per tramonti interessanti

Anche se il colore e la luce la fanno da padroni in una foto di tramonto o di alba, non bisogna dimenticare l’importanza della composizione.

Senza dubbio, già la semplice regola dei terzi è un ottimo aiuto anche in questo caso. Infatti, è una buona idea per dare un po’ di dinamicità alla foto posizionare il sole in corrispondenza dei terzi e non al centro.

Come vale in generale nella fotografia di paesaggio, anche la linea dell’orizzonte spesso è meglio che obbedisca alla regola dei terzi. In particolare, se il cielo è particolarmente spettacolare meglio posizionare l’orizzonte nel terzo più in basso. Al contrario, quando la parte più interessante è quella sotto l’orizzonte, meglio posizionare l’orizzonte nel terzo più alto.

Chiaramente, esistono splendidi esempi di tramonti con il sole esattamente al centro dell’inquadratura. Valuta di volta in volta se è il caso di trasgredire alle regole della composizione.

Bedruthan sunset by Ennor, on Flickr

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  by  Ennor

Un’altra tecnica compositiva molto utile in questo genere di foto è l’uso delle cornici. Puoi sfruttare alberi, persone, edifici posizionati ai bordi dell’inquadratura per incorniciare la scena che stai immortalando. Così facendo fornirai all’occhio dell’osservatore un aiuto per introdursi nella foto.

Non dimenticare, inoltre, l’importanza della lunghezza focale nella composizione:

  • lunghezze focali grandangolari danno molto spazio al cielo e alle sfumature di colore lo contraddistinguono, conferiscono anche grande spazialità allo scatto, rendendo però il sole molto piccolo;
  • le lunghezze focali tele, dai 200 mm in su, ti permettono di ingrandire il sole e di renderlo il vero protagonista del tuo scatto.

Anche l’orientamento dell’inquadratura può riservare sorprese. Mentre è naturale scattare una foto di paesaggio usando l’orientamento orizzontale, sperimenta anche l’inquadratura verticale per non lasciare nulla di intentato.

Infine, dai la giusta importanza al primo piano. Tutte le fotografie di paesaggio traggono vantaggio da un primo piano ben definito e curato. Le fotografie al tramonto o all’alba non fanno eccezione.

end of the day by paul (dex), on Flickr

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  by  paul (dex)

Qualche rischio per la messa a fuoco

Generalmente, se il soggetto della tua foto è il tramonto, vorrai che il cielo sia messo a fuoco. La tua fotocamera, però, potrebbe fare fatica a mettere a fuoco una superficie che non presenta elementi di discontinuità.

Ti conviene provare a posizionare il punto di messa a fuoco sul cielo e mettere a fuoco. Se l’obiettivo comincia ad andare avanti indietro senza ottenere la messa a fuoco che desideri, allora meglio passare alla messa a fuoco manuale. Usando questa, è sufficiente mettere a fuoco all’infinito.

Purtroppo, ciò e possibile solo sugli obiettivi che presentano la scala delle distanze. Quando questa non è presente dovrai arrangiarti a usare l’occhio per valutare il risultato.

Probabilmente, vorrai anche che l’intera inquadratura sia a fuoco. Come sai se hai letto l’articolo sull’apertura, per ottenere una foto in cui tutti i piani siano a fuoco, hai bisogno di usare valori elevati per l’apertura (ossia aperture strette). Quindi, imposta un’apertura da f/11 in su.

In particolare, se vuoi sfruttare l’iperfocale, usa uno strumento come DoF master, in maniera da sapere a quale distanza mettere a fuoco per avere la nitidezza maggiore possibile.

La pianificazione è fondamentale

Per fotografare tramonti e albe indimenticabili, devi essere in grado di pianificare con attenzione luogo e tempo della tua spedizione.

Innanzitutto, devi trovare un luogo il cui orientamento sia adeguato. Il sole tramonta a ovest e sorge ad est. Quindi non potrai mai fotografare un tramonto sul mare se la spiaggia guarda a est. Spesso mi è capitato di leggere anche che molti fotografi usano Google Maps per analizzare la posizione del sole rispetto ai luoghi in cui vogliono fotografare. Per una precisione ancora maggiore, ti consiglio di dare un’occhiata alle applicazioni elencate a questo link: 6 Sunrise and Sun Location Applications for Photographers.

Il luogo da te prescelto deve poi fornire delle posizioni che permettano un’inquadratura d’effetto. Inoltre, dai punti da cui vuoi scattare non devono essere visibili elementi come cavi della corrente, edifici o altri oggetti che rovinerebbero la foto.

Verifica anche la presenza di eventuali oggetti che possono aiutarti ad incorniciare di tramonto, come dicevamo sopra.

almost may by paul (dex), on Flickr

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  by  paul (dex)

Dal punto di vista del tempo, innanzitutto, devi determinare l’orario migliore per fotografare. Esso dipende dalla stagione e dalla località geografica. È facile comunque determinarlo, basta sfruttare strumenti come il calcolatore della golden hour per sapere quando comincerà e quando finirà il tramonto.

Una volta scoperto l’orario giusto, fai in modo di essere sul posto almeno mezz’ora prima, possibilmente ancora più presto. Avrai così tempo di trovare la posizione giusta, eventualmente sistemare il treppiede e studiare una o più composizioni. La luce migliore durante il tramonto dura pochi minuti, perciò tutto dovrà essere pronto con largo anticipo.

Altri consigli per potenziare le foto di tramonto

Ecco, in ordine sparso, una lista di trucchi che sicuramente miglioreranno le tue foto al tramonto o all’alba:

  • imposta l’ISO più bassa possibile, semmai aumenta il tempo di esposizione,
  • prova a mettere il bilanciamento del bianco su nuvoloso (o equivalente), aumenterà il calore dei colori,
  • cerca superfici riflettenti, come corsi d’acqua o palazzi con grandi vetrate,
  • sperimenta con foto panoramiche (usando la tecnica dello stitching),
  • introduci silhouette nelle foto, esponendo per il cielo e riducendo cose e persone a profili neri,
  • fermati anche dopo che il sole è sceso sotto l’orizzonte, per un breve periodo la luce è sensazionale,
  • voltati indietro, guarda in direzione opposta rispetto al sole e noterai come il paesaggio abbia un aspetto incantevole grazia alla luce dorata,
  • ricerca le nuvole, rendono il cielo più movimentato e, soprattutto, riflettono la luce solare aggiungendo variazioni di colore.
Andando... by Eduardo Amorim, on Flickr

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  by  Eduardo Amorim

Alcune risorse

Per finire, ecco alcuni link ad articoli che ho letto durante le mie ricerche per questo articolo:

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