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Come gestire le discussioni con un uomo

Da Lametamela @CristinaTinozzi

Innanzitutto, a 40 anni, ho capito che non si finisce mai di imparare.

Ogni situazione è nuova, ogni persona è diversa e qualsiasi esperienza altrui o precedente non è paragonabile a quella che stiamo vivendo ora.

Quindi, ecco un elenco di cose fondamentali da non dimenticare mai, soprattutto quando siamo incazzate:

1)   Ascoltare poco gli altri e tanto se stessi: ognuno avrà da dire la sua in merito e, anche se non lo fanno con cattiveria, ci confondono e ci deconcentrano. Procedere solo con la propria testa.

2)   Imparare a non rispondere a caldo: si dicono e scrivono un sacco di cazzate quando siamo stordite da qualsiasi tipo di sentimento. Parola d’ordine: ASPETTARE. Quando ci saremo calmate e avremo metabolizzato, allora  potremo procedere.

3)   Poche parole: questa è una regola fondamentale da memorizzare quando si ha a che fare con gli uomini, ovvero esseri semplici e molto basici. Loro vanno in tilt se inseriamo troppi input. Dopo la quinta parola e dopo il primo minuto smettono di seguirci. Quindi, massima attenzione, concentrata in pochissimo spazio/tempo. Così avremo qualche chance di essere ascoltate.

4)   Dare poche informazioni di sé: perché anche se viene spontaneo confidarsi quando ci troviamo bene con qualcuno, qualsiasi sia la tipologia di rapporto in corso, al primo contrasto queste informazioni potrebbero essere usate contro di noi. Quindi massima riservatezza e lasciare sempre qualcosa da scoprire.

5)   Non “sbragare” mai: ovvero non perdete mai le staffe con un uomo! In automatico verrete inserite nel suo file “matte da evitare” e non ne uscirete più. Quando si sta per perdere il controllo, correre il più lontano possibile da lui e cercare di evitare qualsiasi contatto fino a ritrovata serenità.

6)   La regola più importante: quando siamo incazzate, dobbiamo chiudere il nostro smartphone in cassaforte o darlo a qualche amico fidato; fare in modo di non avere accesso a mail, mezzi di trasporto che ci portino da lui, pc, cellulari (anche se vecchi muletti) in grado di comporre un numero (certamente da noi memorizzato) e stare alla larga anche da cabine telefoniche fuori uso; sono certa che in quel momento saremmo in grado di farle funzionare. Parola d’ordine : ISOLARSI DAI MASS MEDIA fino a ritrovamento di quiete certa.

7)   Immaginazione: quando discutiamo con un uomo, il trucco è immaginare nella nostra testa di avere davanti un bambino. Se ci infiliamo in discorsi intelligenti, arguti che possano richiedere una sottile perspicacia tipicamente femminile… è certo che non ci capiranno e ci guarderanno come ci guarderebbe un bimbo a cui cerchiamo di spiegare un’equazione differenziale.

8)   Non criticarlo mai: questo è l’unico momento in cui diventano sensibili, quando provate a scalfire il loro ego. Se si sentono attaccati è la fine, perché cominciano con i capricci e le ripicche. Inizieranno a non rispondervi al telefono nè ai messaggi e a giocare a nascondino. Ma, anche qui, c’è un semplice rimedio. I bambini scappano se li rincorri, ma se smetti di inseguirli tornano subito da te. (vedi punto 7)

9)   Fate tanto sport: l’ uomo è una delle maggiori fonti di stress per una donna. Fare sport ci aiuterà ad affrontarli senza gravi conseguenze sulla nostra salute fisica e mentale.

10)   L’arte del silenzio: se gli uomini non ci sentono parlare potrebbero anche sposarci nel giro di un mese. Più del sesso, più del cibo, più dell’aspetto estetico. E’ il segreto di tutto. 

 In fondo cosa ci vuole Signore. Basta solo ritornare un po’ primitive e, sono certa che lì, troveremo la chiave per poterci sintonizzare finalmente con loro.

Del resto, più argomentiamo una cosa, più ai loro occhi sembreremo matte. Quindi perché fare tanta fatica?

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