Dall'abisso di pietre al monte della luce.Dallo sconforto alla gioia d'essere.
Nostra vocazione è liberare tutta la bellezza di Dio sepolta in noi.
E'il primo mezzo per liberare quella luce è l'ascolto della Parola.
Solo così, sedotti dalla Parola, il male e il buio non vinceranno e ogni cosa,anche la storia, la nostra stessa storia, acquisterà senso e il volto dell'uomo sarà come lo ha sognato il cuore di Dio.
(Marco 9, 2-10)
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
ndr.) Opera a corredo del testo dell'artista albanese Georgio Gjergj Kola