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Come risparmiare sulle TISANE?

Creato il 29 maggio 2015 da Chano

La passione di infusi e tisane ha contagiato un po’ tutta l’Europa. Quella che anni fa sembrava un’usanza tipicamente anglosassone, grazie anche alla diffusione dei negozi specializzati online, ha scoperto un pubblico appassionato anche oltre la manica. Quella che poi si credeva una bibita invernale, si è poi trasformata in una fedele compagna di tavola, durante tutto anno, grazie alle tantissime tipologie di tisane fredde commercializzate.

Le proprietà benefiche di questa antica bevanda sono note a tutti e spaziano dalla capacità di depurare l’organismo a quella di migliorare la ritenzione idrica e quindi dimagrire.
Degli effetti positivi connessi al consumo di infusi e tisane ormai ne parlano anche importanti riviste scientifiche. Non è un caso se molti dottori italiani, anche se scettici nei confronti della cosiddetta medicina alternativa, invitano spesso i loro pazienti a consumare tisane di qualità bio per migliorare gli effetti della cura.
Tra gli scaffali dei supermercati la scelta dei marchi distributori di tisane in bustine sono davvero molti. I più famosi, come Ricola, Pompadour e Bonomelli, hanno da poco implementato una linea biologica per rispondere meglio ai bisogni di un pubblico esigente, alla ricerca di prodotti naturali che portino reali vantaggi alla loro salute.
L’unico neo di questa politica dei consumi è però legato al prezzo di acquisto, spesso troppo elevato, nonostante si tratti di elementi molto facili da reperire, come fiori o piante, anche molto comuni nella zona mediterrane.
Allora perchè non fare informazione su come risparmiare sulle tisane, cercando di realizzare delle tisane fatte in casa?

La soluzione online

Ancora una volta è il web a risolvere il problema di reperire tutte quelle erbe che si possono servire per la realizzazione di deliziose bevande dal gusto delizioso e in grado di lenire gran parte dei nostri mali più frequenti.

A seconda della città in cui si abita, si potrebbe fare un tentativo e ricercare quelle stesse erbe o spezie nelle erboristerie presenti in zona. Quello che è certo però è che il costo di alcuni negozi di tisane on line risulta decisamente più conveniente.

Anche dal punto di vista della qualità lo standard di questi te shop è mediamente più elevato, dovendo rispondere a tantissimi controlli in quanto operanti nel commercio elettronico.

Le tisane autoprodotte

Sarà davvero gratificante riuscire a produrre delle bibite fai da te, energizzanti come rilassanti, ed ottenere un prodotto da bere, con un gusto superiore a quello delle note marche da banco. Acquistando le erbe per infusi dal web e ricevendole in brevissimo tempo a casa propria, lo spettro delle possibilità e delle ricette da preparare è ampissimo. E’ giusto quindi dare qualche consiglio e spiegare come risparmiare sulle tisane ottenendo un prezzo d’acquisto competitivo, si potrà realizzare una bevanda con proprietà benefiche anche superiori, visto che sarà costituita da prodotti freschi e rigorosamente bio.

Preparazione di un infuso

Una volta in possesso delle erbe che faranno da base alle nostre bevande, dovremo procedere all’infusione, eseguendo queste poche e semplici operazioni.

Sminuzzare l’erba affinchè restino soltanto delle parti di massimo mezzo centimetro. Far bollire l’acqua e quindi versarla sulla poltiglia preparata, lasciandola agire per almeno un quarto d’ora. Aspetto fondamentale di questa operazione è garantire la sterilità del contenitore. Per prevenire al massimo le contaminazioni con gli elementi presenti nell’ambiente esterno bisognerà utilizzare un recipiente di alluminio o di acciaio inox. La giusta proporzione tra componente e soluzione d’acqua è di 4 grammi di erba, pianta o spezia ogni litro d’acqua. Non è affatto una regola fissa però ed è giusto chiedere al negoziante il giusto tempo di infusione e la quantità corretta di prodotto necessari per ottenere un buon risultato finale. I venditori di infusi ed erbe per tisane conoscono bene questa esigenza e forniscono dei foglietti illustrativi riportanti tempi e quantità, a seconda della base della bevanda da preparare.

Esistono tantissimi tipologie di infusi e decotti, classificabili a seconda dello scopo con cui possono essere assunti. Per dare un quadro generale delle proprietà di queste bibite, abbiamo provveduto a fare una piccola distinzione. In questo modo, a seconda dei piccoli problemi di salute o dei risultati che volete raggiungere, potrete scegliere meglio gli ingredienti giusti per la vostra tisana fatta in casa, e risparmiare un bel po’ di denaro in medicine.

Tisane dimagranti

Molto richieste nel periodo estivo, soprattutto dalle donne, alle prese con le performance da “prova costume” e la ricerca del miglior anticellulite naturale. Basterà acquistare della betulla, una pianta da sempre nota per le proprietà di stimolare il metabolismo e lasciarla in infusione a macerare, seguendo la procedura sopra descritta.

Rilassanti

A base di camomilla, ma non solo. Anche la lavanda e la melissa risultano ottimi ingredienti per restituire sorso dopo sorso la tranquillità tanto bramata.

Energizzanti

Al contrario degli infusi di sopra, quando si sente la necessità di ricevere una dose extra di forza, soprattutto in fase di lavoro o in vista di un impegno sportivo, inutile affidarsi all’ennesimo caffè, quando possiamo ottenere risultati anche migliori attraverso tisane al ginseng. Facilissime da preparare e piacevolissime al palato, ti faranno sentire sempre meno la mancanza di caffeina.

Infusi Afrodisiaci

Se si è alla ricerca di uno stimolo che risvegli la passione tra le lenzuola, meglio mettersi subito alla ricerca online di pepe di cayenna. Il sapore non sarà eccezionale e potrebbe urtare chi non è abituato al piccante, ma i risultati dal punto di vista dell’attività sessuale, sono davvero sorprendenti!


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