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Come trasformare il viaggiatore in un co-creatore del brand

Da Printingweb S.r.l. @printingweb

 co-creatore del brandIl concetto di marketing ha origine in ambito imprenditoriale e il suo scopo è quello di offrire determinato prodotto o servizio ad un cliente, per soddisfare particolari esigenze o bisogni.

In ambito territoriale si parla di marketing turistico inteso come applicazione dei principi e tecniche di marketing all’area del turismo.

Il marketing applicato al prodotto turistico

I concetti del marketing si possono applicare ad ogni tipologia di prodotto; nel marketing turistico essi vengono considerati ed utilizzati nell’ambito di un insieme di elementi ambientali e strutturali concatenati fra loro. Si parla, ad esempio, di “prodotto Veneto” facendo riferimento sia al contesto ambientale di riferimento, che alle strutture ricettive ad esso collegate, come hotel, ristoranti, centri benessere, musei, ecc.

Lo sviluppo del marketing turistico orientato al mercato e il fenomeno della co-creazione

Il marketing turistico ha visto un’evoluzione a partire dagli anni ‘50 fino ad oggi; i turisti, infatti, sono passati dalla richiesta di offerte relative a singoli prodotti (hotel, alberghi, ecc.), a pacchetti completi, costituiti da viaggi organizzati comprensivi di trasporto, pasti, visite guidate, escursioni, gite ecc. In tale direzione, il marketing turistico si è evoluto, come è successo per le altre tipologie di prodotti, orientandosi al mercato.
In ambito di orientamento al prodotto, infatti, le decisioni si basano sulla sicurezza nella vendita di un bene o servizio, in relazione ad una domanda in costante aumento, senza valutare ( o facendolo in minima parte) le esigenze del cliente; nell’orientamento del marketing al prodotto, invece, le scelte si effettuano come conseguenza di valutazioni atte a soddisfare i bisogni specifici del cliente.
Si parla, in questo senso di feedback come strumento essenziale per costruire prodotti turistici sempre più personalizzati ed adatti al cliente ed alla sua soddisfazione. In questo è il viaggiatore stesso che contribuisce alla co-crerazione del prodotto e del brand, attraverso l’apertura del mondo aziendale al consumatore ed alle sue necessità.

Internet come strumento di co-creazione del brand turistico

Nel contesto appena descritto ha avuto un ruolo fondamentale lo sviluppo dell’ITC, Information and Communication Technology; l’evolversi della Rete Internet e dell’informazione digitale, che integra suoni, immagini e testi, infatti, ha reso possibile lo svolgimento di numerose operazioni direttamente online. La compravendita di molti beni e servizi, ad oggi, si conclude sul web, comodamente da casa o in ufficio, attraverso un pc fisso, o, addirittura in mobilità, attraverso pc portatile, tablet o smartphone, con una connessione alla rete Mobile.
In tale ambito, anche la ricerca e la consultazione di ampi database di informazioni, notizie, recensioni e dati di vario genere e tipologia si svolge sul web, incluso il settore turistico.
Oggi, infatti, attraverso Internet è possibile leggere opinioni, recensioni, consultare materiale come guide e descrizioni, procedere alla prenotazione di interi pacchetti vacanza o stanze di alberghi, noleggiare auto, ecc.
In un contesto del genere, il marketing turistico si è sviluppato adottando i sistemi del web marketing o marketing online, utilizzando la rete Internet come mezzo di studio e riorganizzazione del mercato di riferimento, con il fine di sviluppare proficui rapporti commerciali con la propria clientela attraverso il web.
In tale contesto, ogni marchio si trova davanti a consumatori che non “subiscono” più gli acquisti, ma che desiderano prodotti personalizzati e distintivi, che con lo strumento di internet sono in grado di interagire con l’azienda e rendersi co-creatori stessi del brand.

Trasformare il viaggiatore in un co-creatore del brand: il piano di marketing

Nel progetto di trasformazione del viaggiatore in un co-creatore del brand, è necessario sviluppare un piano di marketing che prenda in considerazione una sequenza di fasi che consistono in:

Analisi e pianificazione
Si tratta della parte fondamentale, nella quale si analizzano e si pianificano:
– Consumatore: costituisce la domanda turistica e lo strumento utilizzato per la sua conoscenza sono generalmente le ricerche di mercato;
– Prodotto: grazie al feedback del consumatore è possibile conoscere le esigenze di quest’ultimo e creare un prodotto ad-hoc;
– Distribuzione: si tratta dell’analisi delle tecniche utilizzate per far conoscere il prodotto al consumatore (ad esempio i cataloghi inviati alle agenzie di viaggio);
– Comunicazione: si tratta di organizzare le attività comunicative su tv, giornali e riviste, affissioni e Internet, mailing list, vetrine, ecc.

Organizzazione, accoglienza e coordinamento delle strutture
La riuscita di un buon piano di marketing turistico prevede un servizio ben organizzato ed efficiente per quanto riguarda tutti i servizi ricettivi della meta turistica. Dai trasporti, alle strutture ricettive, ai servizi museali e informativi: deve essere garantita un’accoglienza e un’assistenza professionale costante durante tutto lo svolgimento della vacanza, con un corretto coordinamento delle strutture.

Gli strumenti del web-marketing nella co-creazione del brand
In ambito turistico, Internet diviene strumento di co-creazione del brand. Le strutture o i complessi ricettivi, nell’elaborazione del loro piano di marketing, pertanto, devono considerare gli strumenti del web marketing o marketing online come:
·Recensioni: si tratta di descrizioni ed opinioni che gli utenti rilasciano su appositi Siti o Community dedicate al turismo. Ne è un esempio Tripadvisor, su cui gli utenti possono condividere opinioni su particolari strutture ricettive (hotel, alberghi, ristoranti, ecc.), o località turistiche.

·Social network: attraverso la condivisione di contenuti, gli utenti si fanno divulgatori di immagini ed informazioni riguardanti una struttura o una località, influenzando l’immagine percepita del “prodotto turistico” da parte della propria cerchia di conoscenze. Si tratta, ad esempio, di Google+, Facebook, Twitter, Pinterest, ecc.

· E-mail: attraverso di esse, l’utente può inviare un contenuto a un indirizzo preciso; nello specifico, possono essere inviate foto o informazioni riguardanti una particolare località turistica a parenti o amici.

Tu cosa ne pensi? Scrivi qui sotto la tua opinione (se ne hai voglia!)


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