Come vincere le paure (prima parte)

Data: 27 ottobre 2012  Autore: Stefano Bresciani

Piaciuto il 1° capitolo del Manuale, ricevuto in omaggio? Se non l’hai ancora letto gli unici motivi possono essere:

1. non sei iscritto alla nostra newsletter, quindi non sai di quale regalo si tratta…

2. sei iscritto alla newsletter ma non hai avuto il tempo (o la voglia) di guardarlo

Per il punto 1 la soluzione migliore è inserire il tuo nome e indirizzo email nel form qui a lato, per ricevere immediatamente il link allo special report “New Bushido”, oltre a quello denominato  “Missione Budo” e tutte le altre risorse gratuite.

Se invece sei al punto 2, beh, cosa cavolo aspetti a leggerlo? Stavolta non sto scherzando, ti rendi conto del valore delle informazioni in esso contenute e che letteralmente ti sono state regalate? Il tempo per leggere puoi trovarlo eccome ed è solo un assaggio del Manuale estratto dal metodo “New Bushido”, in uscita il 1 Novembre.

Vabbé ti perdono, se stai leggendo questo post un motivo ci sarà, forse curiosità mista a scetticismo? Io credo che tu voglia qualcosa da me, qualcosa che ti aiuti a risolvere un problema, magari che ti assilla sin dall’infanzia. Oggi voglio stuzzicare la tua sete di sapere con qualcosa di speciale, tratto sempre dal corso: come vincere le tue paure.

Di cosa hai paura? Parlare in pubblico, della morte, delle malattie, dell’acqua…o forse del buio? So che vorresti eliminarle per sempre dalla tua vita, ma io grazie alle discipline orientali ho trovato una strada più semplice, quella dell’accettazione! Le paure sono state un mio “nemico” fino a pochi mesi fa ma da quando sono riuscito a integrarle nella mia vita senza più combatterle, mi sento molto più sereno. Ti confesso che è stato un lungo percorso, non privo di difficoltà e sacrifici. Di cosa avevo GRANDE PAURA e tutt’ora ancora un pizzico te lo rivelo nel manuale… ora pensa al tuo problema, che affronteremo insieme nel prossimo articolo!

Così come la cedevolezza vince la forza nelle arti marziali, come l’acqua scalfisce la dura roccia in natura, l’uomo ha i suoi limiti e accettarli è una grandissima prova di forza.

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