In questi giorni sono stati ultimati i lavori di restauro del ritrovato fondale dipinto del Teatro Comunale G. Magnani di Fidenza. L'opera, realizzata all'inizio del XX secolo da Dino Mora, rappresenta uno scorcio che ricorda il Palazzo Ducale di Colorno. La grande tela, riscoperta insieme alla camera acustica del Teatro Magnani, è tuttora esposta sul palcoscenico, verrà poi ripiegata e ricollocata in graticcio.
E' Cecilia Amighetti dell’Ufficio Tecnico Comunale a condurmi, insieme a tre assessori reduci da una impegnativa riunione di Giunta, ad una breve visita al fondale restaurato e, per l'occasione, illuminato a giorno.
Niente poteva far presagire questo risultato, osservando le foto del telo così come ritrovato si rilevano solo le lievi tracce del dipinto realizzato su un supporto fragile spesso utilizzato in modo improprio, sono visibili dalle foto ad esempio buchi praticati sulla tela per semplificarne l'utilizzo in scena.
Sorprende ora, dopo il restauro eseguito dalla ditta specializzata Kriterian di Bologna e la consulenza del prof. Piero Tranchina, la luminosità della tela che rende un effetto scenico molto suggestivo che ho cercato di catturare in alcune foto.
Gli assessori Davide Malvisi, lavori pubblici, Alessia Gruzza, vicesindaco con delega alla cultura, ed Alessia Frangipane, assessore al sociale, presenti alla visita. Per dovere, non solo di cronaca, riportiamo il riconoscimento di Malvisi per l'ex assessore al lavori pubblici Stefano Tanzi che aveva dato il via ai lavori recentemente eseguiti nel Teatro Magnani tra i quali appunto anche il restauro del fondale.
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