Consigli d’autore: Ornella Spagnulo

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L'anarchismo di Elsa Morante non è l'anarchismo del suo personaggio Davide Segre: in lui la lucida teorizzazione della schiavitù del capitale, della guerra e di ogni sistema è confusa dal consumo di sostanze che gli annebbiano la mente, nell' amata invece l'anarchismo è mitigato da una benevolenza universale che riesce ad abbracciare un po' tutti. La Storia non è solo un libro sulle ingiustizie della storia ma sulle ingiustizie della vita e dei sentimenti, lo conferma la genesi del romanzo: nella prima versione si chiama Tutto Uno Scherzo, come la cantilena che Useppe ripete estasiato dagli uccellini in un'oasi che dà sul Tevere - un locus amoenus -. A Useppe Elsa Morante riserva la comprensione del senso di tutto, o meglio del nonsenso. Il secondo titolo invece è Il Grande Male, come la malattia di Useppe, l'epilessia. È lui il vero protagonista e non muore a causa della...