Continua la cyber-guerra

Kurt Nimmo
Infowars.com
16 Gennaio 2011

Sabato, la Grigia Signora della propaganda dell’establishment, il New York Times , ha passivamente ammesso che il virus Stuxnet responsabile di paralizzare il programma sull’energia nucleare dell’Iran è stato progettato dall’ intelligence israeliana e degli Stati Uniti.

“Ufficialmente, né i funzionari americani, né quelli israeliani pronuncieranno il nome del programma informatico nocivo, tanto meno descriveranno un ruolo nella progettazione”, scrive il Times. “Ma i funzionari israeliani sorrisero ampiamente quando gli si chiese dei suoi effetti”.

Un certo numero di scienziati informatici, esperti di arricchimento nucleare ed ex funzionari, hanno detto che  la gara segreta per creare Stuxnet era un progetto comune tra gli americani e gli israeliani, con l’aiuto dei tedeschi e degli inglesi.

Il tentativo di sabotare l’Iran era iniziato durante l’amministrazione Bush . All’inizio del 2009, Bush sottoscrisse un tentativo per cercare di  minare gli impianti elettrici e i computer in tutto Natanz, il principale centro di arricchimento dell’Iran. Obama è stato informato in merito al piano prima che entrasse  in carica.

Inoltre gli Stati Uniti e Israele si sono impegnati in una campagna di assassinii volta a colpire gli scienziati del paese.

Nel novembre dello scorso anno, il presidente iraniano Ahmadinejad ha accusato Israele e gli Stati Uniti di aver ucciso uno scienziato nucleare e di averne ferito un altro con un paio di attacchi dinamitardi. Nel gennaio del 2009, un professore di fisica è stato assassinato. Nel 2007,la  televisione di stato iraniana ha riferito che lo scienziato nucleare, Ardeshir Hosseinpour , era morto per avvelenamento da gas. Il Mossad di Israele era sospettato. Nel corso della conferenza stampa, Ahmadinejad ha anche ammesso l’attacco Stuxnet. A novembre poi è stato riferito che il virus  Stuxnet  aveva infettato 44000 computers in tutto il mondo.

Stuxnet è un arma a doppio taglio. Oltre a portare indietro il programma nucleare dell’Iran, il malware sofisticato progettato dagli Stati Uniti e Israele, al complesso di Dimona nel deserto del Negev, è stato sfruttato per portare avanti le misure restrittive di sicurezza informatica negli Stati Uniti.

“Il fatto stesso che  Stuxnet esista dimostra che non possiamo più fingere che un attacco informatico alla nostra infrastruttura critica sia ipotetico e iperbolico,” ha dichiarato il presidente della Commissione affari governativi Joe Lieberman nel mese di novembre. Stiamo parlando di un avversario molto ben strutturato e con risorse”.

Lieberman e Susan Collins hanno utilizzato Stuxnet per spingere il loro disegno di legge sulla cyber-sicurezza, intitolato The Protecting Cyberspace as a National Asset Act of 2010.

Il disegno di legge modificherebbe il Homeland Security Act del 2002 ed estenderebbe la definizione già ampia di “infrastrutture critiche” a Internet e consentirebbe a Obama di chiudere non solo intere zone di internet, ma anche imprese e industrie che non rispettano gli ordini del governo in seguito alla dichiarazione di emergenza nazionale, aumentando così i timori che la normativa possa essere utilizzata come strumento politico.

“In questo momento la Cina, il governo cinese, può disconnettere alcune parti di Internet in caso di guerra e abbiamo bisogno di questo anche qui,” ha detto Lieberman a giugno.

“Il riferimento del senatore alla Cina è una rivelazione impressionante su ciò che è in realtà il programma di sicurezza informatica. La morsa della Cina sui suoi sistemi di Internet ha poco a che fare con la ‘guerra’ , tutto ciò a che fare col mettere a  tacere ogni dissenso contro lo Stato “, come scrisse  Paul Joseph Watson in quel momento.

Lieberman e Collins non sono gli unici nemici di un internet libero e aperto. Sempre nel 2009, i senatori Jay Rockefeller e Olympia Snowe hanno proposto il Cybersecurity Act 2009 che avrebbe dato poteri simili ad Obama su internet . In base a tale normativa, al Segretario del Commercio sarebbe stata data la facoltà di accedere a tutti i dati sulle reti considerate “infrastrutture critiche”. Rockefeller ha detto che saremmo stati meglio se Internet non fosse mai stato inventato. Egli ha aggiunto che internet rappresenta una grave minaccia alla sicurezza nazionale.

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L’ avanzato malware progettato dalle agenzie di spionaggio continuerà ad essere usato per avanzare la discussione che il governo deve istituire il controllo totalitario su Internet per proteggerci.I nostri governanti globalisti maniaci del controllo non si darànno pace fino a quando non renderanno neutro internet. Stuxnet è semplicemente un altro strumento per raggiungere tale obiettivo .

LINK:Confirmed: Stuxnet Was False Flag Launched by Israel and U.S.

TRADUZIONE:Cori In Tempesta