Magazine Cinema

contraband

Creato il 26 luglio 2012 da Albertogallo

CONTRABAND (Usa 2012)

locandina contraband

Chris Farraday è un ex contrabbandiere di New Orleans che si vede costretto a tornare “nel giro” per evitare che il suo giovane e sprovveduto cognato finisca prematuramente nella fossa. Si prepara quindi a organizzare un ultimo colpo a Panama che si rivelerà più complicato e rischioso del previsto – anche per la sua affascinante moglie Kate, oggetto delle attenzioni del doppiogiochista Sebastian Abney.

Quando si dice un solido, onesto ed efficace thrillerone! Diretto dall’islandese Baltasar Kormákur, Contraband è, per quel che vuole essere, un film praticamente perfetto: c’è action, c’è tensione, c’è una trama complessa e avvincente (anche dal punto di vista emotivo), c’è un buon cast d’attori (Mark Wahlberg non sbaglia più un colpo, c’è poco da fare, ma come non citare pure i grandi Giovanni Ribisi e J. K. Simmons), ci sono tanti cazzotti che fanno malissimo, c’è una bella colonna sonora funky-blues, c’è un happy ending che ci fa andare tutti a casa felici e contenti… Insomma, il film perfetto per passare una piacevole serata estiva al cinema. Meno ambizioso e dolente di The next three days, sotto certi aspetti un po’ lo ricorda. Così come la tematica dell’ex criminale costretto per necessità a tornare sui suoi (rischiosi) passi non può che riportare alla memoria, mutatis mutandis, il classico Carlito’s way.

Una curiosità: l’espediente del sale che, sciogliendosi in mare, fa tornare a galla la merce di contrabbando è ripreso pari pari da C’era una volta in America – omaggio cinefilo apprezzabile e non scontato.

Alberto Gallo



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Magazines