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Contrabbando Poetico, _Ho ancora addosso il silenzio

Da Faprile @_faprile

Contrabbando Poetico, _Ho ancora addosso il silenzioUn centro storico nel  bilico costante fra il recupero di sé e lacontemporaneità di un processo propositivo dell’arte coerente e costante. Unvicolo. Luci soffuse di uno spazio a metà fra le Caves parigine degli anni ’50 e I Sotterranei di Kerouac. Sono I Sotterranei, circoloArci di Copertino (LE), che hanno ospitato il Putan Club a cura di FrançoisR. Cambuzat de L’Enfance Rougenelle serate del 15 e 16 marzo 2012.
Nella serata di venerdì 16 marzoContrabbando Poetico ha presentato, in una versione ridotta, la performance Ho ancora addosso il silenzio,sviluppata da Cristiano Caggiula, Roberta Gaetani, Francesco Aprile,realizzata, durante la seconda serata del Putan Club, da Francesco Aprile,Roberta Gaetani e Cristiano Metrangolo (Teenage Riot), immersa negliimmancabili suoni di François R. Cambuzate degli altri musicisti intervenuti nel corso della serata.
Alla chiamata socio-politica,mediata dalla condizione poietica e musicale, del Putan Club di François R.Cambuzat, Contrabbando Poetico ha risposto con una performance sonora cherichiama a sé, nell’uso del megafono come veicolo della parola, scenari urbanidi contestazione socio-politica, mediando il linguaggio poetico attraverso ilmegafono posizionato in determinate occasioni a ridosso delle corde musicali diuna chitarra, nell’occasione suonata da Cristiano Metrangolo, ottenendo lamodulazione della parola suoi suoni stessi dello strumento musicale. Unpercorso di desemantizzazione del linguaggio che pone la parola non più su diuna corsia parallela a quella del suono, ma mira ad allestire un tappeto sonorounico, stratificato, volto alla manipolazione del significante per mezzo deglieffetti della chitarra, come ad esempio l’uso del delay, destituendo la parola e tutto il suo sistema di segni dallaconvenzione di una qualsiasi significazione, desemantizzando, appunto,restituendola ad una condizione precedente all’atto coscientedell’addomesticazione umana contemporanea, alimentando un percorso liberatoriodel ritmo, della manifestazione sonora del linguaggio, che risulta ripulitodai condizionamenti quotidiani.
Crediamo nel linguaggiocome sedimentazione dell’anthropos.
Performance_Ho ancora addosso ilsilenzio, 2012-03-16Ideazione_Cristiano Caggiula, Roberta Gaetani, Francesco AprilePrimarealizzazione, seppur ridotta_ Francesco Aprile (voce,megafono, testi), Cristiano Caggiula (testi), Roberta Gaetani (basso),Cristiano Metrangolo (chitarra).
Contrabbando Poetico_ 2012-03-17
Contrabbando Poetico, _Ho ancora addosso il silenzio Contrabbando Poetico, _Ho ancora addosso il silenzio

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