Magazine Lifestyle

Controllo di sicurezza

Creato il 20 novembre 2010 da Zoe
Controllo di sicurezzaJeans, I-Pod, spazzolino da denti, mascara, la mia t-shirt fortunata dell'Oasis Tour 2009, la mia t-shirt sfortunata dell'Oasis Tour 2009 (non confondiamole!), un libro, un libro da leggere nel caso finissi il primo, una matita, gomme da masticare, un biglietto dell'autobus...
Sì, pare proprio che l'addetto alla sicurezza estrarrà ogni singolo oggetto dalla mia valigia. E' rassicurante sapere che la sicurezza aereoportuale prende il proprio lavoro così sul serio, ma, mentre il tizio con lentezza analizza l'ennesimo pacchetto di caramelle vuoto dalla mia borsa, non posso fare a meno di pensare che se questa ricerca fosse un po' meno approfondita, non sarebbe messa a rischio l'incolumità di nessuno! Direi che a questo punto dev'essere chiaro che non nascondo armi, beni di contrabbando, lavoratori migranti, animali a rischio estinzione, sotto gli ultimi oggetti rimasti in valigia (che, nel caso di steste chiedendo di cosa si tratti, sono un balsamo per le labbra, un volantino della Settimana Filosofica, una scatola di travelgum). Ma pazienza!, so bene che non c'è nulla che potrei fare per accelerare questa procedura, posso solo evitare di far notare all'impiegato che ha dimenticato un paio di altre sciocchezze che avevo sistemato nel taschino interno. In Tra le nuvole, il personaggio interpretato da George Clooney è specializzato nel passare il controllo di sicurezza in pochi secondi. E' un'arte raffinata che ha messo a punto in anni di voli. Ad ogni modo, ciò prova che qualcosa che possiamo fare, per ridurre la durata dell'ispezione, c'è.
Per prima cosa, scegliamo con cura la nostra fila. Ci sono certi passeggeri ai quali è sconsigliabile accodarsi: la vecchina che cerca di portare a bordo un thermos di the, lo sportivo che strilla "Cosa intende quando dice che gli sci non sono considerabili bagaglio a mano?!" e soprattutto l'uomo con una ragnatela di tatuaggi sul viso: lui è certamente convinto che metta in risalto i suoi occhi verdi, ma al controllore sembrerà abbia scritto sulla fronte "Controllare ogni orifizio del mio corpo, please".
Secondo, non indossate una cintura, o almeno assicuratevi che i vostri pantaloni stiano su anche qualora doveste toglierla.
Terzo, alcuni aereoporti richiedono che i passeggeri si sfilino le scarpe: un paio di slip-on o di ballerine potrebbero esservi di aiuto. Pensateci bene prima di decidere di presentarvi in aereoporto già scalzi, girare a piedi nudi è normalmente considerato sinonimo di follia, specialmente se accompagnato dall'indossare un paio di jeans all'altezza delle ginocchia. Quindi, considerate bene i punti Secondo e Terzo, specialmente se avete una ragnatela tatuata sul viso.
Se tutte queste misure non basteranno ad un controllo rapido, industriatevi per diventare una celebrità. Le celebrità non vengono mai ispezionate. Ad eccezione di Mike Tyson.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Magazine