Magazine Diario personale

Conversazioni mimetiche

Da Mammacattiva
Conversazioni mimetiche"MC, che bella questa maglietta!"
"Sì, Leo, è carina."
"MC, è una maglietta da caccia."
"Bè, sì, volendo…è anche una maglietta da soldato."
"Nooooo, è una maglietta da caccia e mi piace molto."
"Ok. Ma Leo cosa significa una maglietta da caccia?
"…è la maglietta del cacciato(r)e quello che uccide il lep(r)ottino…" (ndr relazione suggerita da "Aiuto, aiuto per carità, un cacciatore, mi vuol sparar. Vieni vieni leprottino, dammi la tua man", Là nel bosco c'è una casetta)
"Sì, il cacciatore è quello che uccide gli animali. Ma ti piace che il cacciatore uccida gli animali?"
"No, non mi piace...Ma, MC, ma pe(r)ché questa è una maglietta da caccia?"
"Come perché, l'hai detto tu che questa è una maglietta da caccia…comunque è il suo colore, è una maglietta mimetica."

"MI-ME-TI-CA…cioè?"
"Mimetica, chi si mimetizza. Hai presente il libro del camaleonte? Cosa faceva il camaleonte?"
"Cambiava colo(r)e?"
"E perché lo faceva?"
"Per difende(r)si dagli alt(r)i."
"Ecco. Precisamente. La stessa cosa fanno i cacciatori o i soldati per nascondersi tra le foglie del bosco e non farsi vedere."
"Ho capito…"

"Sai però che potresti fare il cacciatore anche senza ucciderli, gli animali?"
"E come MC?"

"Invece di un fucile potresti prendere una macchina fotografica e provare a fare loro delle foto senza farti vedere. Allora potresti usare lo stesso la tua maglietta"
"Ma tu vieni con me?"

"Certo tesoro. A fare foto sicuramente e a viaggiare vengo dove vuoi. E con una maglietta blu andiamo a vedere le balene".
Per un amante degli animali questa conversazione fa buchi da tutte le parti ma almeno sono riuscita a togliere l'attenzione dalle armi. Quello era il mio scopo.
E adesso venite a dirmi che sono meglio gli "ue, ue" dei neonati.

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