La pasta fimo è in commercio in una vasta varietà di colori e di effetti, tra i quali:
- Fimo classic: pasta abbastanza dura che permette di fare lavori precisi, come murrine, braccialetti, collanine, portachiavi;
- Fimo soft: pasta più morbida, di facile lavorazione;
- Metallizzato: imitazione oro, argento e rame;
- Granito: effetto pietra, colore non uniforme;
- Trasparente: la pasta lascia passare la luce;
- Fluorescente: per oggetti colorati che si illuminano al buio;
- Perlescente: per un effetto glitter nella pasta;
- Marmorizzato : effetto marmo-pietra.
Il fimo va lavorato a temperatura ambiente e successivamente indurito in forno elettrico. La fase di cottura è una fase delicata: se la temperatura è troppo elevata o se si prolunga la cottura, la pasta può sprigionare delle sostanze tossiche per l'uomo, che si depositano nel forno e rischiano poi di finire negli alimenti. È buona norma mettere il fimo sopra della carta da forno quando lo si cuoce e utilizzare un fornetto elettrico dedicato. Questa pasta è in vendita già colorata quindi non è necessario l'utilizzo di colori dopo la cottura. Una volta indurito il fimo non può più essere modellato. Si possono applicare apposite vernici lucide fissative. Se invece si vuole dare una speciale tonalità al nostro oggetto (pima di essere cotto) si possono aggiungere ombretti in polvere alla pasta neutra (bianco n. 0) ed essa acquisirà il colore scelto. Una volta aperto il fimo può essere conservato in un sacchetto di plastica o in un contenitore ermetico in modo da limitare al massimo l'esposizione all'aria che ne provoca l'indurimento. Il fimo non ha una data di scadenza, ma tutto dipende chiaramente dalle modalità di conservazione. E' consigliato conservarlo in luoghi freschi e asciutti.Il fimo che deve rimanere immerso nell'acqua non deve essere verniciato. In ogni caso è consigliato utilizzare una gamma di prodotti specifica per l'utilizzo in acqua. Non ci sono controindicazioni nel mischiare tipi differenti di fimo tra loro ad esempio il fimo classico con quello con effetto brillante. Mischiando colori differenti si possono ottenere tutti i colori desiderati. Il Fimo si lavora bene quando è morbido. Per renderlo malleabile, bisogna riscaldarlo modellandolo con le mani. Il tempo per ottenere una pasta morbida dipende dalla temperatura della stanza, dalle mani e dal tipo di pasta. Per incollare due pezzi di pasta tra di loro, è sufficiente una pressione leggera con le dita sui 2 pezzi!
COLORI INDISPENSABILI:
BIANCO (N. 0)
NERO (N. 9)
COLORI PRIMARI (GIALLO N. 1, ROSSO N. 2, BLU N. 37)
COME FORMARE I COLORI SECONDARI MISCELANDO TRA LORO I COLORI PRIMARI:
GIALLO + BLU = VERDE
ROSSO + GIALLO = ARANCIONE
ROSSO + BLU = VIOLA
GIALLO + ROSSO + BLU = MARRONE
POTETE TENERE IN CONSIDERAZIONE QUESTA TABELLA:
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ATTREZZI INDISPENSABILI:
- Mattarello in vetro o plastica
- Cutter
- Ago
- Stuzzicadenti
- Carta da forno
- Un paio di guanti in lattice per non lasciare impronte sulla pasta.
NOTE: Costo medio per 56 grammi di pasta FIMO: € 2,00Costo medio per 350 grammi di pasta FIMO: € 11,00FIMO MIX QUICK 100 GR. Morbido e incolore è perfetto da mescolare con il Fimo indurito o con il Fimo Classic per poter ottenere una pasta più morbida e più facile da modellare. Usato in proporzioni adeguate (approssimativamente una parte di Mix Quick ogni cinque parti di Fimo Classic) non influisce sulla tonalità del colore, mentre se si aumenta la dose di Mix Quick potrebbe schiarire il tono del colore a cui viene mescolato. Non superare mai la proporzione ½. Costo medio: € 3,46
Credits: Wikipedia, Staedtler
La gallery delle mie creazioni artigianali:
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