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Cosa fare il 26 dicembre (in tutta Italia)?

Creato il 26 dicembre 2014 da Masedomani @ma_se_domani

Eh si, il 26 dicembre rischia di essere un giorno complicato. Il clima sarà difficilmente favorevole, lo stomaco sentirà ancora tutta la pressione di pranzi e cene natalizie, lo spirito invocherebbe una giornata tutta domestica.

Un po’ per spingervi a sollevare le zampe e un po’ per dedicarci agli intrepidi che vogliono mettersi in viaggio proviamo a regalarvi qualche indicazione.

Cominciamo da Bologna, dove il foyer del Teatro Duse è arricchito da uno splendido progetto fotografico. Si tratta di STORIES, un vero e proprio viaggio tra fotografia e letteratura del bolognese Paolo Gotti, autore di oltre diecimila (!) scatti nei 40 anni di viaggi in torno al mondo che ha compiuto. Fra questi, Gotti ne ha selezionati 13, associandoli ad una citazione tratta da un celebre romanzo: da Robinson Crusoe a Cent’anni di solitudine, da Il nome della Rosa ad Oceano Mare di Baricco, ogni scatto è una suggestione che fa venire voglia di leggere e di viaggiare.

PAOLO GOTTI
S T O R I E S – un viaggio tra fotografia e letteratura
Foyer Teatro Duse, Bologna
Via Cartoleria, 42, 40124 Bologna

Rimanendo nell’ambito della grande fotografia (e dei viaggi), i milanesi saranno felici di sapere che resterà aperta per tutta la giornata la mostra “Fotografie dei grandi spazi” nel meraviglioso Palazzo della Ragione: le imperdibili immagini di Walter Bonatti in tutto il loro splendore in una esposizione, ottimamente allestita, che sta riscuotendo un grande successo. Ottima occasione per rifarsi gli occhi, davvero.

Uno splendido scatto di Walter Bonatti (Venezuela, 1967)

Uno splendido scatto di Walter Bonatti (Venezuela, 1967)

Walter Bonatti
Fotografie dai grandi spazi
Palazzo della Ragione
Piazza Mercanti, 20121 MILANO

Milano merita sempre una doppia opportunità: il Museo Poldi Pezzoli chiude a Natale e sarà aperto a Santo Stefano, e con la mostra in corso ci presenta i quattro ritratti di dame di Piero del Pollaiolo, eseguiti tra il 1465 e il 1480. Completano l’offerta una serie di laboratori artistici per bambini, dedicati – ma non solo – proprio all’arte del ritratto. Una occasione per tutta la famiglia, insomma, in uno dei poli museali più belli del capoluogo meneghino.

Le dame dei Pollaiolo. Una bottega fiorentina del Rinascimento
Museo Poldi Pezzoli
Via Manzoni 12, MILANO

Anche per quanto riguarda Roma vogliamo offrirvi un paio di alternative, una legata all’arte contemporanea ed una molto più “classica”. Per quanto riguarda la prima, il consiglio è quello di indirizzarvi verso l’affascinante architettura del Portofluviale che, come ogni anno, ospiterà un artista chiamato a confrontarsi con quello spazio e a re-inventarne anima e facciata. Dal 22 dicembre sarà Flavio Favelli a mettere la sua firma su uno degli spazi di avanguardia creativa dei Sette Colli con l’installazione “Campioni”. Non voglio anticipare troppo, ma che vi sia chiaro che riguarda lo sport, le due squadre capitoline più note, le figu collezionate da piccoli e la caducità del tempo e della vita. Tutto insieme.

CAMPIONI
Flavio Favelli
c/o PortoFluviale, Via del Porto Fluviale, 22 – 00154 Roma

Certamente più tradizionale ma non per questo priva di fascino la proposta dei Musei Capitolini, che fino al prossimo 18 gennaio e con apertura anche il 26 dicembre propongono “Tiepolo: i colori del disegno”: una visione nuova – e per la prima volta unitaria – di un aspetto artistico meno noto della sua produzione, che non si limita ad essere la base di partenza per i dipinti ma si caratterizza per forme, dinamicità, angolazioni, atmosfere, ispirazioni del tutto originali.

mostra disegni Tiepolo Musei Capitolini Roma

Disegni e una scelta di acqueforti svelano un artista poliedrico, ben più complesso di quanto immaginassimo, in grado di superare il tecnicismo e catturare il cuore e gli occhi dei visitatori con ogni tipologia grafica. Bellissima.

Tiepolo
I colori del disegno
c/o Musei Capitolini, Piazza del Campidoglio, 1 – 00186 ROMA

Chiudiamo con Palermo dove, a cura di Vittorio Sgarbi, è allestita una mostra dal titolo evocativo e chiarissimo: “Artisti di Sicilia“. Nella bellissima cornice di Palazzo Sant’Elia sono in mostra più di 200 opere che raccontano di una regione patria di grandi pittori, scultori, fotografi. Dai capolavori di Renato Guttuso a Piero Guccione, da Fausto Pirandello alle ultime avanguardie, un secolo di arte raccontata in una splendida città.

Artisti di Sicilia
c/o Palazzo Sant’Elia,
Via Maqueda 81, 90133 Palermo PA


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