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Cosa vedere a Francoforte tra modernità e tradizione

Da Occhi Da Viaggiatore
Skiline di Francoforte. Fonte Foto: wikimedia commons

Skiline di Francoforte. Fonte Foto: wikimedia commons

Nella lista di cosa vedere a Francoforte,  ci sono tanti edifici moderni ma anche le tradizionali costruzioni a graticcio. Questa è una città moderna, ricostruita dopo la seconda guerra mondiale. La ricostruzione pero non ha privato la città del suo fascino, donandole allo stesso tempo uno slancio verso il futuro unico nel suo genere. Il tour della città non può che iniziare da alcuni luoghi simbolo della città come il grattacielo Eurotower dove c’è il monumento con il simbolo dell’euro. Nelle vicinanze c’è la casa di Gothe con il museo a lui dedicato. Poi tappa  verso il centro storico e la Romerberg, la piazza principale davvero molto caratteristica. Nell’elenco di cosa vedere a Francoforte c’è anche il Duomo con la torre del campanile realizzata in stile gotico. Per una vista dall’alto della città bisogna invece puntare alla Main Tower dalla cui terrazza panoramica in cima si può ammirare lo skyline della città.

Il famoso simbolo dell'euro

Il famoso simbolo dell’euro

Chi invece vuole dedicarsi allo shopping puo fare rotta verso Zeil, la famosa via dello shopping con negozi di ogni tipo. Non mancano anche locali e ristoranti dove mangiare e divertirsi.

Cosa vedere a Francoforte: alla scoperta della parte storica

Per scoprire il lato storico di Francoforte,  una tappa da non perdere è il quartiere di Hochst. Questa zona ad ovest del centro sorge sulla riva del fiume Mineo e si raggiunge in metro. Qui sorge il castello bianco con intorno un’area verde visitabile. I più romantici possono pernottare in uno degli alberghi della zona e durante il giorno possono fare una passeggiata sulla riva del fiume o addirittura optare per una mini crociera sul fiume. Gli amanti dell’arte e della storia, invece, possono inserire nella loro lista di cosa vedere a Francoforte anche il Stadel Museum con opere che vanno dal tardo medioevo fino al l’eta contemporanea.


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