«Porterò i prodotti emiliani e soprattutto quelli modenesi alla tavola di Natale e di Capodanno dei turisti di Costa Crociere. In cambio, per ogni piatto è previsto un versamento per beneficienza in favore dei nostro terremotati. Ho pensato che fosse il modo migliore per promuovere le nostre eccellenze e fare qualcosa per chi ha subito il sisma. Per questo ho chiamato l’iniziativa “Vieni in Emilia con me”».
Massimo Bottura, chef a tre stelle e patron dell’Osteria Francescana, annuncia l’accordo stretto con la Costa Crociere. Il primo accordo di alto prestigio per la compagnia di navigazione turistica dopo la tragedia del Giglio e la vicenda del caso Schettino. Per ottenere questo risultato, Bottura racconta di aver contrattato. Ma ne valeva la pena. Spiega: «Siamo arrivati a focalizzare la cena di Natale e di Capodanno in nave con una cena tipicamente emiliana con prodotti modenesi ed emiliani o dei dintorni. La Costa ha accettato e presto faremo una presentazione ufficiale a Milano».
Imponente e sontuosa la lista di prodotti che serviranno per questi due appuntamenti a tavola con quello che secondo quasi tutte le guide gastronomiche è il miglior cuoco italiano e secondo i 50 Best Restaurants il numero quattro al mondo. Saranno serviti ventimila pasti. Verranno preparati 2mila chili di tortellini secondo la ricetta geminiana. In pentola 1650 cotechini e circa 900 zamponi, tutti prodotti modenesi Dop. Sulla griglia 1800 chili di manzo modenese di prima scelta. Prosciutto affettato, tutto della zona di Zibello-Busseto: quattrocento chili. E poi testine, guance e altre parti di carne macellate da noi. Infine, Torta Barozzi originale di Vignola.
«Tutto questo – spiega Bottura – ha un significato duplice. Da un lato ho cercato di mettere in moto tutta la nostra migliore economia agricola, zootecnica e agroalimentare. Dall’altro, ci sarà un ritorno sempre tutto modenese. Perché per ogni piatto servito la Costa si impegna a versare una quota che creerà una somma finale da devolvere esclusivamente ai nostri terremotati. Per i progetti, vedremo». Bottura racconta di aver già testato tutto: «Abbiamo fatto riunioni su riunioni per cercare il menù più equilibrato e facile da fare, sempre secondo i requisiti della tradizione modenese. E adesso faremo la prova ufficiale a Molano con una cena di gala che organizzerà Costa Crociere. Poi faremo una prova definitiva a Parigi e infine potremo organizzare tutto per le singole navi sia per la Vigilia di Natale che per la serata di San Silvestro. Non è facile coordinare una simile mole di prodotti».
Fonte: La Gazzetta di Modena
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