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Cous cous in love!

Creato il 05 settembre 2012 da Eleonorateragnoli @Elisitjustme

Cous cous in love!

Una delle varianti alla pasta e al riso che più preferisco per i mie pranzetti, è rappresentata senza dubbio dal cous cous. Conosciuto nel mondo con una varietà di nomi non indifferenti (cuscus in lingua madre, couscous in francese, kuskusu in arabo magrebino e seksu in berbero), questo prelibatissimo piatto del Nord Africa è, nella sua semplicità, buonissimo e semplicissimo da cucinare.
I granelli di semola cotti al vapore da cui è caratterizzato, infatti, cuociono in pochissimo tempo e ben si adattano a una grande pluralità di ingredienti, sia vegetariani che a base di carne.
In Tunisia il cous cous viene reso più piccante dall’harissa. A me piacerebbe personalizzarlo con un po’ di curry (concedetemelo, sono una patita di questo mix di spezie).

All’interno di una dieta ricca ed equilibrata, la sua semola può essere utilizzata sia come alternativa alla pasta che come cereale. Io, personalmente, lo uso come primo e lo accompagno a zucchine e carote cotte in brodo (continuate a scorrere per leggere la ricetta).
Nei supermercati lo trovare già cotto al vapore e, di conseguenza, vi basterà tostarlo per cinque minuti perché il prodotto sia buono e pronto da servire.

In base al Paese in cui ci si sposta, il cous cous può essere cotto in maniera differente: negli stati del Nord Africa, ad esempio, esso viene in genere servito con verdure e carni bollite quali pollo e agnello (talvolta viene anche preparato col pesce in agrodolce). In Brasile viene invece preparato a forma di timballo, mentre nel nostro Sud Italia si accompagna a brodi di scorfano, gallinella, anguilla e gamberi o a zuppe di broccoli e ceci (fonte: wikipedia.org).
Io, a casa mia, lo cucino così!

Ingredienti a persona

70 gr di cous cous
1 carota
1 zucchina
sale
1 cucchiaino d’olio
parmigiano

Procedimento

Preparate un brodo leggero con la zucchina e la carota. Quando l’acqua bolle, salate e lasciate andare. Dieci minuti prima del pasto, prendete il cous cous e tostatelo un pochino in una pentola o in una casseruola. Quando comincerà ad assumere un colore più scuro, versatevi sopra il brodo (ricoprendo la semola) e lasciate andare fino a che l’acqua si sarà ritirata e il cous cous leggermente gonfiato. Spegnete. Unite la carota e la zucchina “spazzolandole” nella farina e condite con olio e parmigiano!

(foto tratta dal web)



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