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Creiamo l’atmosfera!

Da Lettera Psy

Non è il mio caso, ma sono certa che molte di voi, in questi giorni, si staranno preparando per esporre le proprie creazioni in occasione dei numerosi eventi e mercatini estivi che animano le piazze e le strade di borghi, paesini e quartieri italiani. Tutte manifestazioni che, generalmente, si protraggono fino a sera inoltrata, quando la calura del giorno si fa più benevola e le persone girano più volentieri tra i banchetti espositivi.

Attrezzarsi adeguatamente con luci e strumentazione elettrica è dunque imperativo: una buona illuminazione, infatti, permette alla vostra postazione di rimanere sempre visibile ai passanti e, se ben orientata verso i manufatti, contribuisce a valorizzarli e a non farli passare inosservati. E se accanto alla luce artificiale – spesso fredda e spoetizzante – volessimo creare anche un po’ di atmosfera ed ambientazione? Semplice! Disseminiamo qua e là – in posizioni sicure e strategiche – un po’ di candele colorate!

Creiamo l’atmosfera!

Questo scatto è un esperimento realizzato grazie al tutorial messo a disposizione da Via U! Photography Blog: grazie Mariano! – This experimental photo is made according to a Via U! Photography Blog’s tutorial: thank you, Mariano!

Vi propongo allora un’idea lampo per realizzare dei portacandele comodi da trasportare, che assicurino una certa stabilità (…a prova di cliente distratto!) e, naturalmente, che siano super-riciclosi! Procuratevi:

  • nastri di raso o di organza del colore che preferite;
  • bottigliette in vetro non troppo alte per uso alimentare. Io ho riciclato dei bellissimi contenitori della salsa di soia (fin troppo facili da trovare per me, visto che spesso mi lancio nella preparazione di piatti orientali!) che hanno due caratteristiche importanti: un delizioso manico laterale che ne facilita il trasporto ed un diametro dell’imboccatura equivalente a quello di una candela;
  • candele lunghe, profumate e colorate (possibilmente che facciano pendant con i vostri nastri).

Il procedimento è intuitivo:

  1. lavate bene l’interno dei contenitori vuoti prima con acqua e sapone, poi con una spruzzata di alcool.
  2. Rimuovete l’etichetta commerciale esterna: dopo averle provate davvero tutte, io ho finalmente trovato il mio metodo per eliminare a colpo sicuro la carta ed eventuali residui di colla. Con il phon riscaldo l’etichetta, in modo che la colla sottostante si sciolga e sia possibile tirar via la carta facilmente; poi, strofino sul vetro un po’ di “Svitol (l’unico prodotto che si sia mai rivelato efficace, per me, in quest’operazione) ed asporto così ciò che rimane della colla.
  3. Annodate il nastro attorno alla bottiglietta nel punto di diametro maggiore, realizzando un doppio fiocco bello stretto. Non utilizzate colle o fissanti, ma prediligete anche voi la provvisorietà di questo decoro: al prossimo mercatino, potrete sempre sostituirlo con un nastro di colore diverso, più adatto alla nuova occasione!
  4. Infilate nel collo della bottiglia la candela coordinata ed accendetela! Tra la fiammella tremolante, il profumo di vaniglia (come nel mio caso) e la trasparenza un po’ shabby del vetro… l’atmosfera è assicurata e – mercatino o non mercatino – potrete sempre decidere di sfruttarla anche in occasioni… meno formali, dico bene? ;-D

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