Magazine Cucina

Crema di mandarini e un Natale che non so...

Da Fulvia

Crema di mandarini e un Natale che non so...
Non so voi ma io quando sento nell’aria il profumo di agrumi, di  arance e mandarini particolramente,  penso subito al Natale. Sembra come se qualcuno mi sussurrasse in un orecchio: ehi Fulvia  , tra un po’ è Natale!  E poi mi dico:  orca, di già? E li mi prende  letteralmente  il panico. Panico si. Il cervello inizia ad arrovellarsi sulle mille cose da fare e preparare , su parenti e amici da visitare o del dove, cosa , come , quando organizzare e del cosa regalare , e del cosa si è fatto l'altro anno e del cosa  cucinare e del……ma chi me la fa fare?? Eh già, quest’anno mi prende cosi. Le idee ci sarebbero  anche ma lo  sento meno ecco. Mentre i negozi iniziano ad attrezzarsi e i panettoni e pandori spuntano accanto ai veri funghi di stagione, penso che potrei essere seriamente in preda allo spirito di Ebenezer Scrooge,  il personaggio di Xmas Carol di Dickensen . Che si stia impossessando di me davvero? Mmmm! Mettiamola cosi: mi sento talmente fortunata e soddisfatta di tutto quello che ho, in primis gli affetti, che come unico desiderio vorrei che Babbo Natale accontentasse  le richieste  degli altri. Giuro, solo questo. E non lo dico per buonismo tipo neo- reginetta d’America quando risponde: “Vorrei la pace nel mondo e che la guerra finisse” (bastasse dirlo!). E neanche vorrei che pensaste che gli altri anni non lo abbia desiderato. Il punto è che vedo talmente tanto bisogno di concretezza, benessere e  serenità  mai come in questo momento storico che sto vivendo che  tutto il resto ai miei occhi passa in secondo piano. Sono anche convinta che il Natale sino ad una certa età dovrebbe essere fatto di doni  solo per i bambini , dopo di che, pensierini , certamente, magari homemade, ma pensati e voluti veramente. Altro argomento poi sono le mega-iper-galattiche cene e anche pranzi: è come se nell’arco di  una settimana volessimo trangugiare tutto quello che non abbiamo fatto in un anno quando poi in ufficio spesso ci basta un ‘insalata. No, c’è qualcosa che non torna. Un conto è la convivialità, la condivisione del pasto che porta gioia approfittando delle giornate di festa che concedono ritmi più umani,  un conto il far fuori questo e quello e ancora quello perché se non lo fai a Natale, quando lo fai? Dite che esagero?Troppo austera? Forse. Ci penso un po’ e vedo come  organizzare al meglio i miei giorni dell’Avvento che non sono poi cosi lontani. Crema di mandarini e un Natale che non so...Crema di mandarini e un Natale che non so...
Cosa vi occorre:6 mandarini1 cucchiaio di semi di papavero50 gr zucchero1 cucchiaio di amido di mais o frumina200 gr di mascarpone o formaggio tipo quark2 dl di pannaMandarini per guarnire
Cosa dovete fare:Spremete i mandarini. Portate a ebollizione il succo di mandarino con lo zucchero. Fate cuocere a fuoco medio per ca. 5 minuti. Scioglietevi l’amido di mais o la frumina per legare il tutto.  Continuate a cuocere per ca. 1 minuto. Fate raffreddare la salsa. Sbattete in modo cremoso il mascarpone e incorporatevi poco alla volta la salsa al mandarino. Montate la panna ben ferma e incorporatela alla crema. Alla fine unite i semi di papavero. Mettete la crema in frigo per ca. 1 ora. Per servire, pelate il mandarino e decorate la crema con gli spicchi.Crema di mandarini e un Natale che non so...

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :