Crescere semplice.

Diventare grandi.Stamattina, mentre eravamo in macchina per arrivare all'asilo, la Princi schiocca un: "mamma io da grande voglio fare la mamma brava come e te!" così dal nulla, senza un argomentazione precedente.  Lei, sa fulminarti così, a ciel sereno, quando me te lo aspetti, quando proprio non ci pensi.



La mia vecchia camera, cha da quando ci siamo trasferiti qui è diventata nell'ordine: studio, sala musica, ripostiglio/magazzino ed ora è stata dedicata a lei, alla Princi, ai suoi giochi, ai suoi attacchi d'arte, al suo letto da bimba grande e in una parola è diventata la sua cameretta. Ci passa un infinità di tempo in quei 20mq, praticamente tutto il giorno, ma la notte no. La notte torna a dormine nel lettino piccolo, quello in camera nostra, quello con vista sul nostro letto e da dove può tenere ben bene d'occhio se ci siamo già alzati al mattino o se ancora non ci siamo coricati a sera. Quel lettino distante solo tre passi da me, la notte, quando si alza e si insinua tra le nostre gambe e le nostre coperte, come un serpente sinuoso e snodato e prende posto precisamente in mezzo.


Introdurla alla cameretta nuova non è stato per niente facile, ogni sera c'era una scusa diversa per preferire il letto piccolo a quello grande. Una volta i mostri sotto il letto, una volta un fantomatico buco in cui poteva cadere mentre dormiva, in fine la tenda. La tenda alla finestra. Non c'era e lei lo ha notato. E finche non avvessi messo una tenda alla finestra lei non avrebbe dormito in camera sua. Espressamente dichiarato. Quando metti la tenda io vado dormire in camera mia. Ieri allora mi sono decisa e ho comprato un tendina e il bastone, ho fissato il secondo ed infilato la prima. Ho fatto tutto nella mattinata e quando è tornata dall'asilo, Sorpresa.



Onestamente mi aspettavo che la guerra continuasse ancora a lungo, che mi sarei dovuta addentare in opere di convincimento macchinose e complicate, che una tendina non sarebbe bastata da sola a convincerla a dormire in cameretta. E invece. E invece. Magia.
è arrivata dall'asilo è andata dritta dritta in camera dove molla lo zainetto e ha cominciato a saltellare come un grillo. bella, bellissima, finalmente, grazie mamma, è super bella. Ok la presa bene, almeno la tenda le piace. Ora proviamo a vedere se funziona anche. Ci riposiamo un pochino Princi? Certo. Si toglie le scarpe si sfila i pantaloni e si infila sotto le coperte del letto grande. Io basita. Senza parole. Ti canto la ninna nanna? (notoriamente anche nel letto piccolo il rito pre nanna prevede 20 minuti minimo di ninna nanne) no, io sono grande, non mi devi cantare la ninna. Vai via, io dormo da sola nella mia cameretta. Come? come? Cosa? Da sola? Da sola. Nel lettino grande? mi stava scappando di chiederle: ma non hai paura? poi mi sono trattenuta e sono sgusciata via. Mi aspettavo di ritrovala in piedei, magari a giocare con le bambole, mi aspettavo volesse prendermi in giro. Non mi aspettavo si addormentasse per davvero. Da sola. Nel lettino grande. Magia, miracolo, chiamatelo come volete dopo dieci minuto torno a controllare e dormirà. Davvero.



Ora non so se è davvero merito della tenda o meno, ma proprio quando mi ero rassegnata, lei è cresciuta, in un colpo solo, all'improvviso, in un unico balzo. Come del resto ci aveva già dimostrato. Che perseverare serve, provarsi anche, ma poi a crescere ci pensano da soli.
Song: Baustelle - Gomma