Posted By Pietro Distefano on 31, ott, 2013 | 0 comments
Non stenta a placarsi la polemica a distanza tra Cristiano Ronaldo e il presidente della FIFA Sepp Blatter, protagonista di dichiarazioni inopportune e offensive ai danni della stella portoghese del Real Madrid.
Che Cr7 soffra maledettamente i paragoni col rivale Leo Messi è una verità nota a tutti, ma Blatter ha davvero esagerato, dimostrando, se ancora ce ne fosse bisogno, di essere assolutamente inadatto a rivestire una carica così prestigiosa. L’uomo sbagliato nel posto sbagliato, privo dell’imparzialità e della trasparenza che quella carica richiede. Un tifoso da bar sport, insomma, posto alla presidenza della FIFA.
Alla luce di quanto detto, destano stupore fino a un certo punto le sue ultime considerazioni sul dualismo Ronaldo-Messi. O forse no, perché il giorno in cui smetteremo di indignarci lasceremo il mondo del calcio in mano a persone incapaci di rappresentare i valori sani della competizione sportiva. Al contrario di Messi, il figlio che tutte le madri vorrebbero, Cristiano Ronaldo è stato descritto come un comandante vanitoso che spende tempo e danari dal parrucchiere. La risposta piccata della dirigenza del Real Madrid non si è fatta attendere, così come quella del portoghese. Nel rotondo 7-3 con cui i Blancos hanno schiantato il Siviglia Ronaldo ha siglato una tripletta, festeggiando le reti col saluto militare.
Le ritardatarie scuse di Blatter non sono bastate a placare l’ira di Cr7 che ha giocato con la cattiveria agonistica di chi vuole far parlare il campo e mettere a tacere le malelingue. Il Bernabeu ha gradito molto e ha invocato il Pallone d’Oro per il proprio condottiero. Nella notte in cui Cristiano Ronaldo ha siglato la rete numero 158 nella Liga, superando Puskas e portandosi al quinto posto della classifica dei migliori goleador della storia del Real, è arrivata anche la notizia di una petizione in cui si richiedono le dimissioni di Blatter.
Altro che cinguettii e post sui social network, Cristiano Ronaldo riscrive la storia e le sue risposte arrivano sul campo.