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Cristina e la Maratona (Turin Marathon 2010)

Creato il 15 novembre 2010 da Babachu
Stavolta la gara la racconta LEI!!

Grazie Guido, grazie per aver creduto in me, sapevi che la testa e il cuore avrebbero compensato il fisico dolente!!

Il destino questa volta è stato dalla mia parte ed ha voluto che facessi la gara della vita in condizioni direi non ottimali! Forse hanno ragione gli altri, mi è servito x riposare, sicuramente quando al 17km avevo gambe durissime e collo dolente ed ho pensato di ritirarmi, la forza che ho avuto dentro è stata quella di dire “no”, non posso farlo adesso, dopo tutta la fatica degli allenamenti, l’impegno mio e di chi mi è stato vicino, non potevo tradire le aspettative nel mio orgoglio e di chi mi ha allenata e supportata per tanti mesi.

Sapevo che non potevano essere dolori muscolari, quindi ho stretto i denti, anzi ho spinto ancora di più su quella salita di Rivalta, perché ho pensato che mi dovevo portare avanti, così, se mi fossi inchiodata, sarei stata più vicino all’arrivo. Proprio li, su quella salita, ho perfino staccato Massimo e Daniela e ho continuato a spingere, senza risparmiare nulla, perché sapevo che energia ne avevo tanta quanto poteva bastare, quello che mancava era la struttura che, rigida, faceva fatica a supportare le gambe che correvano, correvano senza prendere fiato, come sanno fare così bene.

Così mi sono ritrovata al 30 km, su corso Francia, mi ha affiancata Silvio e l’emozione di essere già arrivata li mi ha fatto correre un km in 4.05 … esagerata come sempre! Mi sono resa conto che la gara non era finita, ho tirato un po’ i freni ed ho cominciato a sperare di reggere ancora un po’, con un po’ di fortuna magari fino alla fine.

Poco prima del 40 vedo una canotta conosciuta, è Costantino, partito troppo forte ha dovuto rallentare, lo affianco e insieme a lui provo a spingere ancora, ma ho dolori ovunque, anche ai piedi e mi chiedo … come si fa a correre con i dolori ai piedi … ma non è così, si corre, comunque, perché questa è la cosa che so far meglio.

Siamo alla fine, vedo già gli stemmi dell’imbocco di via Roma, sento urlare il mio nome (sono Paola e Daniela che han perso la voce x incitare tutti noi… ) so che tra poco il tempo si fermerà solo per me, e quel tempo non lo potrà cancellare più nessuno … Silvio mi deve abbandonare, ma mi da una pacca sulla schiena e mi dice “vai .. stai dritta … c’è l’hai fatta”, io alzo le spalle (chissà con quale strana postura stavo correndo x alleviare i dolori …) e sorrido, la gente è tantissima e il tifo è tutto mio, sorrido fino alla fine, taglio il traguardo ed alzo le mani: 3.04.52 !! C’è l’ho davvero fatta … è incredibile …. Sono molto orgogliosa di me, sono felice … me lo sono davvero meritato!!

Grandissimi tutti, siamo stati davvero immensi, sono felice perché tanto impegno ha dato i suoi frutti, ha regalato alla maratona 5 nuovi adepti e a me un po’ di soddisfazione per averli accompagnati fino al traguardo, perché è come se li avessi tenuti per mano ... perché ha fatto correre Vita come non aveva mai corso, migliorando il suo PB di 15 minuti … perché c’era Maria che mi seguiva in bici, nonostante il freddo e le fatiche di un mondiale di 100km di solo una settimana prima, che mi ha dato coraggio e mi ha fatto sorridere sempre, ricordandomi che l’umanità è l’anima dello sport …. Perché c’era Silvio, che ha creduto in me fino alla fine, ed era così felice perché le “regine” avevano di nuovo centrato l’obiettivo …. Perché c’era Daniela, la vera Regina, che ha corso con me, con impegno e poi (ma solo per questa volta … ) mi ha dovuta lasciare andare ma ha gioito con me al traguardo, con felicità vera!

Oggi è un gran giorno, per tutti noi!

Cris


Cristina e la Maratona (Turin Marathon 2010)
CLASSIFICA TURIN MARATHON 2010Qui potete leggere il racconto della gara del "nuovo adepto" Enrico alias Enfia

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