Crivellenti segnalata da Gianni Letta

LIRICO. Il retroscena svelato al pm dall’ex sovrintendente Pietrantonio Nel settembre del 2008 Marcella Crivellenti fu assunta al Lirico come assistente alla biglietteria su segnalazione di Gianni Letta, all’epoca sottosegretario alla Presidenza del Consiglio del governo Berlusconi. A svelare l’inedito retroscena è stato l’ex sovrintendente Maurizio Pietrantonio durante l’interrogatorio reso martedì come testimone davanti al pm Giangiacomo Pilia, titolare dell’inchiesta sulla nomina della manager barese in cui è indagato per abuso d’ufficio e falso il sindaco Massimo Zedda.«Il nome della Crivellenti – ha spiegato l’ex sovrintendente nel corso del faccia a faccia durato due ore – mi fu segnalato da Letta, così la feci assumere come assistente alla biglietteria, un ruolo amministrativo di non particolare importanza». Come due anni dopo la cessazione del contratto, scaduto nel luglio 2010, la Crivellenti abbia fatto il salto di qualità al punto da essere nominata addirittura sovrintendente del Lirico resta però un mistero. Sul punto infatti Pietrantonio nulla ha detto e nulla poteva dire, visto che aveva lasciato l’incarico nel febbraio del 2011. Resta dunque l’interrogativo sul perché, ignorando i 44 curricula degli aspiranti sovrintendenti arrivati alla Fondazione, nella seduta del Cda dello scorso 1 ottobre il primo cittadino abbia a sorpresa tirato fuori il nome della Crivellenti, che non aveva neanche fatto domanda entro i termini previsti dal bando, proponendola contro tutto e tutti alla guida del Teatro.
Una situazione sulla quale la Procura vuole vederci chiaro, non trascurando il ruolo che potrebbe aver avuto nella vicenda il potente direttore generale del settore spettacoli del Ministero Salvatore Nastasi – già interrogato dal pm Pilia – barese come la Crivellenti e al quale proprio Gianni Letta fece da testimone di nozze. ( m. le. )

FONTE: UNIONE SARDA

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