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Crostata Rustica alla Nutella

Da Fioridilylla @c_venturini

crostata alla nutella

Crostata rustica alla Nutella.
Immagine di Venturini Carolina

C'è qualcosa di meglio, per concludere una settimana intensa, di una crostata rustica alla Nutella? C'è qualcosa capace di "tirare su il cuore", di scaldare e di avviare all'inverno come la cioccolata? Esiste qualcosa di più potente dell'aroma del cacao e delle nocciole per creare benessere, rassicurando e blandendo i pensieri ansiolitici? No, non c'è. Soprattutto quando la suddetta crostata rustica alla Nutella è preparata con amore per l'Amore, per festeggiare un giorno importante e per scacciare i demoni intestanti che tentano di gettare malocchio sul futuro. 
Di rado ho il tempo per dedicarmi alla pasticceria e ai dolci tipici della cucina italiana. Ci sono alcuni classici, tipiche leccornie da golosi incalliti, che stimolano le più procaci perversioni del palato. Date un barattolo di Nutella a una persona triste e, nel giro di pochi secondi, vedrete apparire un sorriso sulle sue labbra sporche di crema. Non mi tuffavo nella Nutella da secoli. Non ricordo l'ultima volta che l'ho mangiata. So solo che appena ho avuto il barattolo in mano, l'impulso di aprirlo alla fermata dell'autobus e ficcarci dentro tutte e cinque le dita di ogni mano per issare la droga al cioccolato è stato fortissimo. Voi direte: cucchiaino? Sì, all'inizio. Cucchiaino. Poi ho fatto la crostata e ho usato il cucchiaio. Qualcuno doveva "pulirlo", questo cucchiaio impregnata di soffice, aromatica, antidepressiva Nutella! E' stato questione di attimi. Giusto il tempo di leccarmi... dita, "baffi" e posata. Il mondo mi sorride di nuovo. Mai successo? 
Per fare questa crostata ho utilizzato una semplice pasta frolla, con porzioni leggermente modificate. Nel ricettario vetusto mi si proponevano 250 gr. di farina 00. Ho pensato di utilizzare tutta la confezione da 500 gr. per farla più alta e golosa. 3 uova intere, 100 gr. di zucchero di canna e 180 gr. di burro. La farina che ho utilizzato è quella della Barilla, con un pizzico di lievito. E' specifica per i dolci e le crostate e la morbidezza dell'impasto è stato un piacere da provare sotto le dita. Lo so. Ho fatto una "ricetta a modo mio". Andando un pochino ad occhio e, soprattutto, a gusto. Però il profumo non mente. Quando l'ho tolta dalla tortiera, non si è spaccata. E' stata in forno a 200 gradi per una buona mezz'ora e poi dieci minuti a forno spento, lievemente aperto. Dimenticavo. Serve dire che l'ho guarnita rovesciandoci mezzo barattolo da 750 gr. di Nutella? No, vero? Ehm... forse non era mezzo. Era... diciamo.. tre quarti.
So che nelle pasticcerie la frolla è fine, bassa e tirata alla perfezione. Ma questa torta è destinata una fine gloriosa e casalinga: stasera, infatti, pigiamone di pile, scaldotto, calzettoni morbidosi, Discovery Channel. Niente di più. Niente di meno. Potrebbe mancare, forse, l'attimo di perdizione con la Nutella? Potrei evitare di coccolare il mio lui? No. Soprattutto perché la crostata rustica alla Nutella è stata una sua (rara) richiesta per festeggiare una data a lui importante. Si può dire di no a due occhioni sfatti dal periodo storico e dalla tentazione manipolatoria che stimola l'olfatto? No, non si può. Ci vogliono delle coccole nella vita. La dieta non è tutto. Che ne dite? E... vi siete già bevute delle dense e golose cioccolate calde? Qual è il vostro rito? La cioccolata è pura magia. Sempre. 

crostata alla nutella

Particolare della crostata alla Nutella



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