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CST, Circular Strenght Training

Creato il 20 ottobre 2015 da Simonellif

CST è l’acronimo di Circular Strenght Training e rappresenta un metodo d’allenamento che prepara tutto il corpo in maniera completa e dinamica riducendo al minimo la possibilità di infortunio. L’obietto del CST è infatti anche quello di non sovraccaricare il fisico con stress eccessivi per la struttura scheletrica.

L’obiettivo di un allenamento con il sistema CST® si può individuare nell’acquisizione della massima mobilità articolare, grazie alla rimozione delle calcificazioni e dell’ispessimento dei tessuti, alla rilubrificazione delle articolazioni e alla produzione di nuovo tessuto connettivo.

È un’attività adatta a tutti, da chi semplicemente vuole mantenersi in forma a chi ha bisogno di un allenamento costante in quanto atleta professionista. Il CST è un metodo di allenamento che potenzia le capacità dell’individuo, a livello fisiologico e biomeccanico, punta a potenziare i muscoli e a mantenere l’elasticità del corpo, aumentando coordinazione, equilibrio, agilità e tempismo. Il CTS fornisce una preparazione specifica contro gli infortuni in quando insegna a reagire senza stress ai cambi improvvisi di direzione, questo perché la preparazione fisica è specifica, in grado di lavorare su tutti i piani di movimento delle diverse articolazioni, su 3 assi e 6 direzioni.

CST2

Il Circular Strenght Training prevede un protocollo di allenamento costituito da 3 distinti moduli di lavoro. l CST è un sistema per il fitness, basato su 3 “cerchi” che agiscono sinergicamente con l’obiettivo di realizzare il benessere individuale. Dal ripristino della mobilità articolare attraverso l’attivazione di un nuovo processo di lubrificazione e nutrizione delle cartilagini – Intu-Flow – al movimento del corpo lungo i “6 angoli di libertà”, sopra e sotto, davanti e dietro, destra e sinistra, attraverso routine che attivano la capacità di stabilizzazione su ogni asse – Prasara Body-Flow Yoga – al rafforzamento di tutta la struttura muscolo/tendineo/scheletrica attraverso l’utilizzo balistico di un peso che condiziona e migliora la produzione di tessuto connettivo – Clubbell.

In tutte le fasi gli esercizi mirano a migliorare la mobilità articolare, attraverso la rimozione delle calcificazioni e degli ispessimenti sui tessuti, lubrificando giunti e articolazioni attraverso la produzione di nuovo tessuto connettivo. I 3 moduli allenanti si chiamano: Intu-Flow, Prasara-Bodyflow e Clubbell.

Il primo modulo è deputato a migliorare la mobilità articolare ad esempio attraverso movimenti mirati per migliorare la mobilità locale su specifiche sezioni articolari (gomito, ginocchio ecc.) o complessiva su porzioni articolari più ampie (schiena, gambe, busto ecc.); il secondo ha lo scopo di migliorare la stabilità, la flessibilità e la tenuta articolare del corpo con una serie di movimenti in routine sui 3 assi (longitudinale, trasversale e sagittale) e nelle 6 direzioni. Il terzo modulo, invece, utilizza il sovraccarico attraverso l’utilizzo delle clave per potenziare i muscoli.

Se mai è esistita una fonte di giovinezza, questa è il CST.

I sostenitori del CTS assicurano che il fisico costruito attraverso questo allenamento è muscoloso ma fluido ed elastico, niente a che vedere con il corpo “pompato” risultante dal lavoro di bodybuilding. Infatti il Circular Strenght Training potenzia i muscoli ma, mentre essi crescono, li allunga e li mantiene elastici. Questa disciplina può essere praticata da soli o in piccoli gruppi, con 2/3 ore di allenamento settimanali divise in due sedute si riesce a fare un buon lavoro e ad ottenere ottimi risultati.

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