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Cucina del Lazio: supplì

Da Sississima
Cucina del Lazio: supplì ...eccoci tornati all'appuntamento mensile con la Cucina e Territorio di casa nostra del quale anche io faccio parte per il Lazio...siamo sempre noi, 9 food blogger, che ogni mese prepariamo una ricetta della nostra regione a tema. Questo mese l'argomento da noi scelto sono gli i fritti e quindi libero spazio alle ricette della nostra regione, io ho scelto di preparare i supplì che tanto adoro, tipici romani, non possono mancare sulla mia tavola! Cucina della Lombardia: Le Chisöle de Sant'Antoni - I Tortelli di Sant'Antonio  Cucina del Friuli Venezia Giulia: i tortelli viterbesi Piemonte: fritto misto alla piemontese Cucina della Toscana: i cenci  Cucina del Lazio: i supplì io!! ;) Cucina della Campania: bignè ripieni Cucina della Basilicata: Il Ceccio fritto  o "Cecc' du bambine" Cucina della Calabria: patate grattate - polpette di patate grattugiate Cucina della Sicilia: cassatelle dolci alla ricotta
ingredienti (per 2 persone molte affamate!!):  250 gr di riso 40 gr di burro 60 gr di parmigiano grattugiato  1 mozzarella 3 uova (1 serve per immergere i supplì prima della panatura e frittura) farina pangrattato 1 bottiglietta piccola o barattolo di salsa di pomodoro mezza cipolla cipolla bianca  olio extravergine di oliva olio di semi di arachide per friggere brodo vegetale di verdure
Preparare il risotto al pomodoro, mettere a soffriggere in padella la cipolla pulita ed affettata, aggiungere il riso e far tostare, aggiungere la salsa di pomodoro e continuare la cottura aggiungendo man mano il brodo vegetale caldo precedentemente preparato, regolare di sale. Quando il risotto è pronto lasciare intiepidire e aggiungere il burro, mescolare per amalgamare, quindi aggiungere le uova, una alla volta ed infine il parmigiano grattugiato, sempre mescolando con cura per far amalgamare gli ingredienti tra di loro. Far raffreddare il risotto su una spianatoia appiattendolo in modo che si raffreddi più velocemente. Tagliare a striscioline la mozzarella dopo averla fatta scolare in un colapasta, prendere il riso con le mani inumidite nell'acqua, aggiungere al centro le striscioline di mozzarella, richiudere formando delle grosse crocchette ovali, continuare così fino alla fine degli ingredienti. Passare tutti i supplì prima nella farina, poi nell'uovo sbattuto e infine nel pangrattato, friggere i supplì in abbondante olio caldo fin quando saranno dorati, scolare su carta assorbente e servire caldi.
La matriciana mia (di Aldo Fabrizi)
Soffriggete in padella staggionata, cipolla, ojo, zenzero infocato, mezz'etto de guanciale affumicato e mezzo de pancetta arotolata.
Ar punto che 'sta robba è rosolata, schizzatela d'aceto profumato e a fiamma viva, quanno è svaporato, mettete la conserva concentrata.
Appresso er dado che jè dà sapore, li pommidori freschi San Marzano, co' un ciuffo de basilico pe' odore.
E ammalappena er sugo fa l'occhietti, assieme a pecorino e parmigiano, conditece de prescia li spaghetti.
questa ricetta partecipa questo mese all'appuntamento di cucina regionale seguiteci qui nel nostro gruppo di FacebookCucina del Lazio: supplì

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