Qualche considerazione dal team MDHR
Una lunga e interessante intervista a Studio MDHR è stata pubblicata da Redbull.com, da cui possiamo trarre alcune informazioni sullo sviluppo di Cuphead, l'interessante sparatutto in stile cartoon classico anni 30 in arrivo nel 2016 su Xbox One e PC.
I fratelli Chad e Jared Moldenhauer, fondatori del team indipendente, sono sempre stati grandi appassionati del genere shooter e ribadiscono anche in questo caso la loro voglia di omaggiare alcuni grandi classici come Gunstar Heroes, Contra III e Mega Man, ma al tempo stesso anche di andare oltre le influenze puramente videoludiche creando un bizzarro misto con le suggestioni cartoonesche. Quello che è venuto fuori è dunque Cuphead, uno sparatutto dalla struttura classica in 2D ma dotato di una caratterizzazione grafica veramente particolare, ispirata ai cartoon degli anni '30.
Gli autori del gioco hanno lavorato praticamente a mano per realizzare la grafica di Cuphead, risultando in un'opera mastodontica di disegno e animazione: ogni singolo frame è disegnato a mano, un processo che risulta molto più lento del semplice "straight to digital" perché tutto passa attraverso concept, test a matita, animazione, inchiostro e scansione, per poi essere tutto rielaborato in ambito digitale. Insomma si spiega facilmente il lungo tempo richiesto per portare a termine un gioco del genere, basti pensare che questa elaborazione è stata applicata a circa 15.000 frame di animazione disegnati a mano, all'interno di un team estremamente piccolo.
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