Magazine I nostri amici animali

Cura della pelle: la rosacea

Da Naturalmentejo

Ciao a tutte, in questi giorni si è ufficialmente aperta la mia personale caccia ad una crema viso leggera con una protezione solare alta. Ormai va di moda mettere sempre e comunque la protezione solare sul viso, in realtà questo tipo di precauzione andrebbe seguita sopratutto se si soffre di couperose o di rosacea. Ho perciò pensato di fare due articoli distinti riguardo a questi disturbi tipici di chi ha la pelle chiara. In particolar modo io posso raccontarvi la mia esperienza relativa alla rosacea in quanto ne soffro dall’età di 17 anni circa. Ma partiamo dalle basi:

COS’E’ LA ROSACEA?

Rosacea

La rosacea è una dermopatia a carattere cronico che interessa in particolar modo le zone centrali del volto formando il cosiddetto sfogo a farfalla, ovvero un rossore diffuso che interessa principalmente guance e naso. La rosacea è conosciuta anche con il nome di “maledizione dei celti”, in quanto è particolarmente diffusa tra le popolazioni nordiche o in quegli individui con la pelle chiara e come “acne rosacea”. In realtà la denominazione acne rosacea è piuttosto fuorviante in quanto non centra nulla con la cosiddetta acne volgare o acne giovanile. Questo nome è dovuto al fatto che alcune tipologie di rosacea si presentano con papule e pustole.

QUALI SONO LE CAUSE SCATENANTI DELLA ROSACEA?

Le cause scatenanti della rosacea sono sconosciute, molti autori però pensano che abbia cause multifattoriali. Attualmente si pensa che sia portata da:

  • disturbi vascolari a carico della microcircolazione cutanea
  • infezione da Helicobacter pylori
  • reazioni infiammatorie da Demodex pilorum
  • fattori di tipo ambientale (sbalzi di temperatura, assunzione di alcolici, fumo o cibi piccanti)
  • fattori di carattere psicologico (arrossire per timidezza)
  • fattori di tipo immunologico
  • eccessiva esposizione solare

Solitamente la rosacea fa la sua comparsa tra i 30 e i 50 anni ma vi sono numerosi casi documentati nei quali il problema si è manifestato ben prima. Colpisce entrambi i sessi, ma con maggior frequenza le donne.

SINTOMI

rosacea111349553413532

Si è di fronte a un caso di rosacea quando si riscontrano almeno uno o più dei seguenti sintomi:

  • arrossamento della cute generalmente associato a calore e/o bruciore. Se l’arrossamento è momentaneo possiamo parlare di flushing, altrimenti si parla di arrossamento cronico
  • teleangectasie (capillari in evidenza)
  • papule o pustole
  • rinofima (ispessimento della pelle del naso, è lo stadio più grave di rosacea)
  • cefalea
  • edema facciale
  • problematiche oculari (blefarite, congiuntivite, orzaiolo, calazio)

La rosacea spesso convive con la dermatite seborroica.

CLASSIFICAZIONE

Esistono diverse tipologie di rosacea classifcate dalla US National Rosacea Society 

  • sottotipo I: rosacea eritemato-teleangectasica (anche rosacea eritrosica teleangectasica)
  • sottotipo II: rosacea papulo-pustolosa (nota anche come acne rosacea o rosacea acneica)
  • sottotipo III: rosacea fimatosa
  • sottotipo IV: rosacea oculare

CURE

La rosacea non può essere curata ma può essere tenuta sotto controllo in quanto tende ad alternare fasi di stasi e fasi di riacutizzazione. Solitamente viene trattata farmacologicamente con farmaci topici e sistemici; i casi più gravi vengono curati con antibiotici per via orale e in caso di rinofima si può ricorrere a sedute di laser o l’intervento chirurgico.

LA MIA ESPERIENZA

All’età di 17 anni, dopo un’estate in cui avevo esagerato con l’esposizione solare scottandomi ho cominciato a vedere alcune bollicine a livello delle guance circondate da un rossore diffuso. Non avendo mai sofferto di acne ho subito pensato a un problema transitorio e passeggero, in realtà queste odiose papule sono ricomparse sempre in maggior numero nei successivi 2 anni. Il problema era localizzato principalmente sulle guance e ogni mattina provvedevo a togliere tutte le brigoline formatesi nella notte, inutile dire che in quel periodo non amavo farmi fotografare e cominciavo a vivere la cosa come un problema. La mattina mi capitava di notare un gonfiore diffuso sulle palpebre o in generale svegliarmi con gli occhi infiammati. Alla fine esasperata dall’aspetto del viso sono andata da un dermatologo il quale mi ha detto appunto che si trattava di rosacea. Per contrastarla ho dovuto fare 3 cicli di antibiotico e, sotto prescrizione medica, applicare su tutto il viso una crema a base di acido che facesse un blando peeling chimico. Tutto questo abbinato alla protezione 50+ in quanto le creme e i medicinali che assumevo era fotosensibili. Dopo 2 mesi di cura circa la mia pelle era tornata totalmente normale e con l’aiuto dell’antibiotico non mi sono più svegliata la mattina con gli occhi gonfi e infiammati. Il mantenimento, una volta passata la fase acuta, l’ho trovato da sola cercando di evitare tutto ciò che poteva portare nuovamente ad uno stato infiammatorio. Dopo vari anni di prove ho raggiunto il mio equilibrio cercando di seguire queste semplici regole:

  • evitare l’assunzione di alcolici, fumo e cibi piccanti
  • evitare gli sbalzi termici, se ciò non è possibile (sopratutto d’inverno) applico sul viso creme piuttosto pesanti che facciano effetto barriera
  • evitare di applicare cosmetici che occludano i pori, quindi nulla che contenga paraffina e silicone, proprio per prevenire il più possibile la ricomparsa delle papule sulle guance
  • evito di applicare cosmetici che contengano alcohol e/o profumazioni di sintesi in quanto tendono a scatenarmi bruciore, rossore e una fastidiosa sensazione di calore diffuso
  • nei mesi estivi applico la protezione solare non inferiore alla 30, evitando comunque l’esposizione dalle 12 alle 15
  • applico dopo il tonico e prima della crema il gel d’aloe per lenire i rossori
  • quando noto la comparsa di qualche papula nella zona delle guance tampono abbondantemente la zona con l’idrolato di tea tree e lavanda o picchietto la zona con l’olio essenziale di tea tree puro

Anche per oggi termino qui sperando di esservi stata utile ricordandovi che i consigli sopra riportati sono solo il frutto della mia esperienza personale. Ogni situazione e ogni pelle sono differenti, perciò se pensate di avere anche voi la rosacea il primo passo da fare non è seguire i consigli trovati su internet ma consultare un medico dermatologo.

Alla prossima ragazze!

naturalmenteJo



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :