Curry di tempeh: sano, veloce e gustoso! - Tempeh curry recipe: healthy food!

Scroll down for english version Giorni di caldo..e io non mi lamento anche se qui a Roma è difficile vivere quando l’asfalto resta sotto i tacchi.  Ma quest’inverno ho visto troppa neve e freddo per lamentarmi!  E questo caldo su di me ha un effetto strano..mi rende più sensibile alle emozioni..forse più fragile.  Forse ho solo bisogno di tranquillità..forse non è colpa del caldo..ma a volte è meglio dare la colpa al tempo che cercare la fonte dei nostri malesseri.. E per tirarmi su ho bisogno di una cucina sana ma gustosa, super colorata e piena di proteine ma priva di grassi e beh ecco qui che vi presento il curry di tempeh (che ne ha di grassi ma tutti buoni)! Amo questi piatti unici, veloci e che sporcano solo una pentola e amo questa versione vegetariana del curry col tempeh. Non è nulla di complicato, solo una cipolla saltata con spezie, pomodori, peperoni, zucchine ed eventualmente  patate e il tempeh. Il tutto si unisce in una pentola di curry rosso-arancio (oddio oggi questo abbinamento lo odio..)! In questi giorni di caldo uso prepararlo la sera e potete benissimo gustarlo quasi freddo. Ci vuole poco tempo quindi non scalderete l’intera casa! Spero darete una chance a questo piatto, e lo dico soprattutto a chi è scettico riguardo al tempeh o non sa cosa sia. In ogni caso questa ricetta base è ottima anche se si usa il tofu o per gli amanti della carne anche col pollo (e in effetti anche col pesce..).
E allora cos’è il tempeh? Il tempeh è originario del South East Asia ed è usato nella cucina Indonesiana-Thai-Malesiana. In effetti la parola Tempeh deriva proprio dalla lingua Malay. Praticamente sono fagioli di soia gialli, lasciati fermentare per 2-3 giorni, avvolti in foglie di banana e carta. Gli strati bianchi sono i funghi, quelli marroni sono i fagioli di soia. Il tempeh fresco è venduto nel South-East Asia nelle foglie di banana e nella carta che lo avvolgevano e ancora caldo dal processo di fermentazione. In ogni caso quello destinato all’esportazione è venduto sottovuoto e il tempeh viene leggermente cotto per uccidere i funghi e fermare la fermentazione, in modo da farlo durare di più. Ha un sapore unico, un pochino di carne, un pochino di funghi e noci. Come lo yogurt, anche il tempeh può dare benefici a livello gastrointestinale. Il tempeh contiene molte proteine e da questo punto di vista non ha nulla da invidiare alla carne o alle altre proteine animali. Inoltre, è una buona fonte di vitamina B e fibre, ha un contenuto di di grassi saturi molto bassi e non contiene colesterolo. Ed è utile per avere una dieta sostenibile perchè grazie alla densità dei suoi nutrienti e al suo buon sapore, può essere una magnifico sostituto delle proteine di origine animale. Di solito viene tagliato in fettine sottili e arrostito sul grill o passato in una padella con poco olio (formando una crosticina deliziosa), e aggiunto ad altri piatti come ingrediente aggiuntivo, in una padellata di verdure, nei noodles, nel riso etc.
Curry di tempeh
Ingredienti per 2 4 piccole patate, non più grandi di un lime, tagliate in piccoli cubetti 2 zucchine medie 1/2 peperone rosso 1/2 peperone giallo 1/2 cucchiaino scarso di semi di cumino 1 cucchiaino di curry 1/4 di cucchiano di curcuma 1/2 cucchiaino scarso di peperoncino piccante 1 cipolla gialla, pelata e tagliata finemente 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva 1/2 barattolo di pomodori in scatola (io i Datterini Cirio che son dolci ed equilibrano le spezie) 1/2 bicchiere di acqua 1 confezione di tempeh un mazzetto di prezzemolo e coriandolo finemente tritati, a piacere
Procedimento In una casseruola larga, mettete l’olio e un cucchiaio d’acqua, aggiungete la cipolla e a fuoco lento fatela ammorbidire, per circa 5 minuti. Unite i semi di cumino, il curry, la curcuma, il peperoncino, aspettate circa 30 secondi, poi unite i pomodorini datterino in scatola, l’acqua, le patate, le zucchine a fettine, e il peperone rosso e quello giallo a cubetti. Portate a bollore, poi abbassate la fiamma e continuate la cottura fino a che le patate saranno tenere, circa 10-20 minuti.  Se volete. a questo punto potete frullare tutte le verdure con un frullatore ad immersione. Personalmente prefersico lasciare le verdure integre o frullarne solo una piccola parte. Tagliate il tempeh (o il tofu, pollo) in fettine sottili, della grandezza di un boccone, e se usate il tofu asciugatelo con della carta da cucina.  Grigliate il tempeh o passatelo in padella con poco olio, fino ache sarà dorato-marroncino (si farà una crosticina buonissima ma dentro resterà morbido). Aggiungete il tempeh alle verdure e mescolate. Fate cuocere per 5 minuti o più. Spolverate col prezzemolo e il coriandolo triati (a piacere) e lasciate intiepidire.
English version I love all-in-one-pot meal, and I love this hearty, vegetarian version of curry with tempeh. It isn't at all complicated, just an onion sauteed with a short list of spices, diced tomatoes, pepper, zucchini and eventually potatoes and tempeh. It all came together in a vibrant red-orange pot of curry. I hope you give the recipe a try, particularly those of you who aren't so sure about tempeh. This recipe is equally good made with tofu or if u are a meat lover try it with chicken.
What is tempeh? I've never heard of it and would like to know please someone. Tempeh originates from South East Asia, and used in the local Malay-Thai-Indonesian cuisine. Tempeh itself is a Malay word. It is basically boiled soyabeans, left to ferment for 2-3 days, wrapped in banana leaves and paper, the white strands is the fungus, and the brown part is soyabeans. Fresh tempeh in South-East Asia is available wrapped in the original banana leaf, and paper wrapping and still warm from the on-going fermentation process. However for those exported, or made elsewhere, it is hygienically sealed in plastic and the tempeh is slightly cooked to kill the fungus to stop the fermentation process, so that its shelf life is longer. It adds its own unique and tasty flavour, a bit meaty taste and texture to the usual bland soyabean. As with yogurt, tempeh can benefit gastrointestinal health. Tempeh’s protein content rivals meat and other animal proteins. In addition, it is a great source of fiber and B vitamins, is very low in saturated fat and contains no cholesterol. It is part of a sustainable diet because of its nutrient density, good taste, and is a wonderful substitute for animal protein. We usually cut it into thin slices and deep fry or roast it for best flavours, and added to other dishes as an additional ingredient, in stir-fried vegetables, noodles, fried rice, etc.
Tempeh curry recipe
4 small potatoes no bigger than a small lime, cut into small pieces 2 zucchini 1/2 red pepper 1/2 yellow pepper
scant 1/2 tablespoon  cumin seeds 2 tablespoons extra virgin olive oil
1 medium yellow onion, peeled and chopped
1 teaspoon curry powder
1/4 teaspoon turmeric
scant 1/2 teaspoon cayenne pepper
1/4 cup canned diced tomatoes
3/4 cup water
1 block tempeh, a small handful of cilantro, loosely chopped
Bring a few inches of water to boil in a large pot. Place the potatoes in a steamer (see head notes), sprinkle with 1 teaspoon of the salt and cook until tender throughout - about 20 - 30 minutes, depending on how large your potato pieces are. In a large skillet, melt the olive oil, add the onion and cook over low heat until they are soft, about 5 minutes. Stir in the cumin seeds, curry powder, turmeric, and cayenne pepper, wait about thirty seconds, then stir in the tomatoes, water, potatoes, zucchini slices, red and yellow pepper. Cook until potato are tender - about 10 - 20 minutes. If u want you could blend veggies with an immersion blender. I prefere don’t blend veggies. Cut the tempeh (or tofu) into thin-ish, bite-sized pieces, and if working with tofu, pat dry with a paper towel. Grill tempeh pieces until golden brown. Add the tempeh and bring barely to a simmer. Let the tempeh cook for 5 minutes or so. Sprinkle with cilantro before serving. Serves 2-3 Articolo originale di Non è consentito ripubblicare, anche solo in parte, questo articolo senza il consenso del suo autore. I contenuti sono distribuiti sotto licenza Creative Commons.