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Da Villa d'Almè a Canto Alto.

Creato il 13 marzo 2016 da Tamara

Da Villa d’Almè 292 mt, si percorre Via S. Faustino che porta nella valle del Torrente Gaggio. Si percorre la strada che entra nella valle fino a trovare Via Cascina Gaione, voltando a sinistra sì percorre la ripida strada che diventerà successivamente sterrata portando alla cabina dell’acquedotto. Poco sopra, s’incrocia il sentiero N°104, che porta a Bruntino Alto, qui si mantiene la strada principale continuando a sinistra, aggirando di fatto il Monte Bastia 584 mt. Raggiunto Bruntino Alto 441 mt, si lascia il sentiero N°104, per seguire il segnavie N°113 fino alla Forcella Camblì 731 mt. Ora salendo per il sentiero N°220 e seguendo le indicazioni, si arriva al Rifugio Canto Alto 1030 mt. Con un’altra salita, sì va a riprendere il segnavie N°220, raggiungendo finalmente la vetta del Canto Alto 1146 mt. Da Villa d'Almè a Canto Alto. NOTA Impegnativa salita su una delle cime più frequentate della provincia di Bergamo, esattamente la più alta del Parco Regionale dei Colli di Bergamo. Da Villa d'Almè a Canto Alto.Sì Parte da Villa d’Almè, piacevole paese posto ai piedi delle Prealpi Bergamasche e ricco di storia, che va dal IV millennio a.c. all’età del bronzo, confermata la presenza degli Etruschi, e in seguito dei romani, oltre ad un ricco periodo medioevale. Sì abbandona quasi subito il centro abitato per abbandonarsi al silenzio dei fitti boschi di castagno che ci accompagneranno per buona parte del percorso. I pochi prati che s’incontrano durante la salita, offrono ottimi panorami sulla Valle Imagna, sull’inizio della Val Brembana e sulla sottostante Valle del Giongo, durante il periplo del Monte Bastia, si possono ammirare le cime del Monte Linzone 1392 mt e del Monte Ubione 895 mt. Man mano che si prosegue, fino a Forcella Camblì, il panorama spazia solo ed esclusivamente sulla Valle di Giongo, con vista sulla cima del Canto Alto, Corna dell’Uomo 972 mt e sul Monte Passata 781 mt, posto poco dopo i Prati Parini. I panorami verso la Pianura Padana, si possono ammirare dalla Forcella Camblì in avanti, con piacevoli vedute su Bergamo Alta e su quasi l’intero territorio del Parco Regionale dei Colli di Bergamo. Il Rifugio, inaugurato nel 2010, è abbastanza grande, ma non sempre aperto, solitamente è funzionante il sabato e la domenica, ma nei mesi invernali è possibile trovarlo chiuso, comunque in caso di maltempo, ci si può riparare sotto un solaio, dotato di tavoli e di un camino per accendere un fuoco per riscaldarsi se si potrà avere la possibilità. Da Villa d'Almè a Canto Alto. Dalla cima del canto alto, si apre un panorama di quasi 360°, nelle giornate limpide la visuale spazia fino alle Alpi Retiche, mentre nell’immediato, si può godere della bella veduta sulle Alpi Orobie, cime come Pizzo dei Tre Signori 2554 mt, Cima di Menna 2300 mt o Pizzo Arera 2512 mt, altre cime importanti come Resegone 1875 mt o Grigna Settentrionale 2409 mt, sono facilmente riconoscibili, come lo è anche il Monte Misma 1160 mt. Guardando verso la pianura, lo sguardo volge ancora verso Città Alta, mentre nelle giornate terse, sì può ammirare una buona porzione d’Appennino, che va dall’Appennino Ligure fino all’Alpe di Succiso 200 primo duemila dell’Appennino Toscoemiliano.
CURIOSITA Da Villa d'Almè a Canto Alto.La croce presente in vetta, è stata realizzata nel 1979, e sorge sulle rovine di due croci precedenti, la prima fu costruita nel 1902, e venne distrutta dai fulmini e da atti vandalici, la seconda venne eretta nel 1952 e nuovamente distrutta dalle violente tempeste che sì abbattono sulla cima, la nuova croce, è quella che vediamo ancora oggi.
TEMPI DI PERCORRENZA: 3:15 circa. DIFFICOLTA’: (T/E)per i tratti su sentiero, per la salita alla località Zappel d’Erba e per la salita alla cima di Canto Alto. PUNTI D’APPOGGIO: locali a Villa d’Almè e Rifugio Canto Alto, tel: 035/5780114 - 348/8142601. DISLIVELLO: 950 mt circa COME ARRIVARE: da Milano o da Brescia con autostrada A4 uscita Dal mine, quindi SS 470 della Val Brembana, fino a Villa d’Almè. CARTOGRAFIA O GUIDE: Carta Kompass N°104/105, carta Parco dei Colli di Bergamo INGENIA, e cartina dei sentieri elaborata dalla provincia di Bergamo. SEGNALETICA: cartelli informativi e bandierine rosso bianco. DOVE ALLOGGIARE: B&B Casa Giuly, Via Sigismondi N°43, tel: 035/6321960 Scambio Link

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