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Dal client-server al Web (e ritorno)

Da Andreachiarelli

Diversi anni fa, quando il Web era ancora agli inizi,  l’elaborazione server-side era inevitabilmente CGI e JavaScript era letteralmente un giocattolino, durante un seminario sulle tecnologie per lo sviluppo di applicazioni sul Web che tenevo per gli iscritti di un’associazione, un signore con una certa esperienza alle spalle in ambito mainframe mi rivolgeva una domanda: “Ma sostanzialmente il Web sta riportando il modello di elaborazione indietro negli anni, quando un server centrale gestiva tutto, compresa la generazione della maschere con cui  gli utenti interagivano tramite dei semplici terminali.

La mia risposta all’epoca non poteva che confermare in qualche modo questo principio, anche se con il Web il canale di comunicazione diventava pubblico e l’accessibilità globale. Ma che fine faceva il modello client-server spesso spacciato come la soluzione di tutti i mali del modello server-centric? Beh, continuava a rimanere valido per tutti quei casi in cui l’approccio Web non era sufficiente.

Nel corso degli anni le tecnologie Web si sono evolute e la crescita delle tecnologie client-side ha dato un ruolo sempre maggiore al browser ed ai Web client in generale. Ultimamente si sta sempre più affermando l’approccio Single Page Application che non fa altro che riaffermare anche sul Web il modello client-server nello sviluppo di applicazioni in un primo tempo messo da parte.

Insomma, questo altalenare tra il modello server-centric ed il client-server mi fa pensare che spesso nell’innovazione non c’è un diniego del passato ma una sua reinterpretazione sotto una nuova prospettiva, alla luce di nuove esigenze e di nuove possibilità.


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