"Dovremmo ripartire da zero -ha spiegato Bianchi durante la conferenza stampa tenuta a bordo della "Palinuro", una nave scuola a vela della Marina Militare- e non potremo usufruire più delle immagini del nostro repertorio, ma offriremo al pubblico un prodotto di grande qualità". Format interamente realizzato "dalla Rai con risorse interne", come ha tenuto a precisare la conduttrice, "Lineablu" incomincia il suo viaggio in partenariato con la Marina Militare. "Combattiamo il nemico comune dell'indifferenza e dell'ignoranza nei confronti del destino del mare -ha spiegato il Capo di Stato Maggiore della Marina militare, l'ammiraglio Giuseppe De Giorgi- La nostra alleanza nasce per diffondere la conoscenza e la consapevolezza dell'importanza della difesa del mare".
Nel corso delle 26 puntate di questa stagione, "Lineablu" toccherà numerose tappe in giro per il Mediterraneo. "Quest'anno -ha sottolineato Bianchi- toccheremo le isole Egadi e le Eolie. Torneremo anche al Giglio, dopo il disastro della Concordia. Faremo tappa anche a Taranto: una città che attraversa una fase difficile, della quale vogliamo descrivere soprattutto i lati positivi, cercando di valorizzare i suoi punti di forza". Il programma, che potrà contare sulla regia di Marco Zavattini, "farà tappa anche a Genova perché -ha affermato Bianchi- vogliamo occuparci della sicurezza. Andremo anche alle Cinque Terre".
Tante le sorprese che il programma offrirà al suo pubblico. Dopo il ritrovamento del 28 giugno del 2012 della corazzata "Roma", affondata nel corso della Seconda Guerra Mondiale, nel Golfo dell'Asinara, quest'anno saranno proposti in anteprima i ritrovamenti delle due navi convoglio della "Roma", la "Da Noli" e la "Vivaldi", avvenuti nella stessa area.
Tra le conferme del format targato Rai, spiccano quelle del nutrizionista Giorgio Calabresi, che illustrerà le proprietà dei piatti tipici della cucina italiana, legata al mare e non solo. Altra conferma è quella di Corrado Piccinetti, esperto di pesca, di pesci e di ricette marinare. "Lineablu", insomma, è pronta a salpare cercando di fornire elementi utili per conoscere meglio il Mare Nostrum. "Sopra, sotto e intorno al mare -ha chiarito Bianchi- è da sempre e continuerà ad essere il nostro motto. Quest'anno più che dare risposte faremo domande. Affrontiamo questa nuova edizione con la consapevolezza che, in un momento di profonda crisi, con quello che stiamo attraversando, il mare rappresenta una risorsa, una grande opportunità occupazionale ed economica. Accessibilità, sicurezza e tutela saranno i temi al centro del nostro viaggio. Un viaggio attraverso quel Mediterraneo che pur rappresentando l'1% della superficie blu del pianeta conserva un capitale inestimabile di biodiversità il cui valore economico è ancora da comprendere". Saranno proposti anche degli aggiornamenti sulla marineria, sulle normative da seguire nella navigazione e nella pesca. Al centro della trasmissione anche approfondimenti sulla biodiversità e sui fenomeni naturali come i 'banchi' (le secche nel Canale di Sicilia).
Il ritorno della foca monaca nelle acque delle isole Egadi in Sicilia che dopo vari avvistamenti è stato annunciato ufficialmente pochi giorni fa dal Ministro dell’Ambiente Andrea Orlando, è al centro della prima puntata. Con l’occasione attraverso un referendum lanciato sul web e tra gli alunni delle scuole delle Egadi, è stato scelto il nome della foca di recente avvistata: si chiamerà Morgana che è proprio il nome proposto dai ragazzi di Favignana, Marettimo e Levanzo. Donatella Bianchi racconterà con interventi e testimonianze la scomparsa e il ritorno della foca monaca nelle Egadi partendo da Favignana dove foto a raggi infrarossi hanno documentato l’eccezionale avvistamento del mammifero marino nell’area marina protetta. La troupe di "Lineablu" ha anche ripreso a Favignana immagini suggestive in una straordinaria cava sotterranea che vede nella roccia formazioni di tufo che hanno creato particolari costruzioni simili a speciali cattedrali.
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