Magazine Cultura

Dampyr #143 – La bambola veneziana

Creato il 17 febbraio 2012 da Lospaziobianco.it @lospaziobianco

Dampyr #143 – La bambola veneziana> LoSpazioBianco" />> LoSpazioBianco" />> LoSpazioBianco" />> LoSpazioBianco" height="300" width="225" alt="Dampyr #143 – La bambola veneziana >> LoSpazioBianco" class="alignleft size-medium wp-image-45141" />Ennesima trasferta italiana per il trio di ammazza-vampiri creati da Boselli e Colombo. Questa volta tocca alla magica Venezia ospitare una storia di amore e morte, nel più classico stile che caratterizza certa parte della serie.
Partendo da uno spunto di Samuel Marolla (accreditato come autore del soggetto), Mauro Boselli sceneggia un albo che ha come valore aggiunto la consueta atmosfera nebbiosa ed onirica, alimentata dal fascino del carnevale di Venezia. Ospite illustre il grande amatore veneziano Giacomo Casanova, vittima della disinvolta baronessa Navager e del suo automa  di porcellana Barbarina.

Una vicenda potenzialmente efficace se non fosse per il grande uso di dialoghi che deprimono sia la narrazione che l’atmosfera: a metà albo si stanno ancora ponendo le basi per la costruzione della storia, in un continuo parlarsi addosso dei personaggi a tratti mortificante, che non permette il pieno godimento della lettura. Anche il trio protagonista risulta, per rimanere in tema, annebbiato: Harlan & Co. vagano per Venezia in cerca dell’assassino senza un piano preciso, una strategia d’attesa che non si addice al trio tutto azione e sparatorie.

Ai disegni Alessio Fortunato, da poco entrato nello staff dampyriano. Nonostante un buon lavoro, Fortunato è però lontano dai fasti degli esordi (risalenti al n. 130). Il tratto fortemente evocativo di cui è capace il talento pugliese è qui a medio regime: sono poche le vignette d’ambientazione in grado di rapire il lettore e numerose quelle caratterizzate da un tratteggio a volte troppo insistente e poco efficace.

L’albo denota in definitiva dei limiti di sceneggiatura che compromettono l’efficacia narrativa ed il coinvolgimento. Latitano oltretutto i personaggi cardine: Harlan, Kurjak e il factotum Tesla risultano ancora una volta accessori, forse anche superflui, in una storia focalizzata invece sui personaggi collaterali, meteore nell’universo dampyriano che chissà se rivedremo mai.

Abbiamo parlato di
Dampyr #143 – La bambola veneziana
Samuel Marolla, Mauro Boselli, Alessio Fortunato
Sergio Bonelli Editore, Febbraio 2012
98 pagine, brossurato, bianco e nero – 2,70 €
ISBN:  9771590002002

Dampyr #143 – La bambola veneziana> LoSpazioBianco" />> LoSpazioBianco" />> LoSpazioBianco" />> LoSpazioBianco" height="266" width="559" alt="Dampyr #143 – La bambola veneziana >> LoSpazioBianco" class="aligncenter size-full wp-image-45159" />

 




Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :